La gestione sportiva e finanziaria di De Laurentiis e Chiavelli brilla per sostenibilità e risultati da ormai un ventennio. Il fatturato strutturale senza plusvalenze si è attestato sopra i 250 milioni, con 63 milioni di utili, 143 nel corso di due stagioni. De Laurentiis, a gennaio del 2022 ha affidato la propria struttura marketing a Tommaso Bianchini, dirigente reduce dalle esperienze con Fiorentina e Venezia. I numeri parlano chiaro: il Napoli, nell’arco di due stagioni, ha quasi raddoppiato i ricavi commerciali, passati da 37 a 70 milioni circa.
Come riporta Il Corriere del Mezzogiorno in edicola oggi:
"Un’esplosione costruita con un lavoro intorno al brand, attraverso il restyling e la modernizzazione del logo, l’utilizzo di un font proprietario, una linea di abbigliamento apprezzatissima dai tifosi e una rinnovata produzione video e foto. La crescita è stata certificata da Brand Finance che per la prima volta ha inserito i partenopei nella sua top-20. Il Napoli ha così attratto sponsor come Coca-Cola e ha rafforzato il rapporto con la città. Bianchini si è trasferito a Napoli con la famiglia per respirare il suo vissuto e raccontarlo in maniera coinvolgente. La svolta ha impattato anche sullo stadio, oggi il Maradona è costantemente sold out. Una rivoluzione nata da un’intuizione di De Laurentiis, che ha puntato su Bianchini e nei prossimi mesi potrebbe nominarlo direttore generale".