L'edizione odierna di 'Tuttosport' scrive sui prossimi impegni del Napoli e la corsa allo scudetto: "Quando si chiedeva a Sarri dello scudetto e lui rispondeva 'E' una bestemmira', forse, in realtà non avrebbe nemmeno immaginato che ad inizio marzo sarebbe stato ancora in corsa per il titolo e con soli 3 punti di distacco dalla vetta. Ben 58 punti in 27 partite: un trionfo per Maurizio Sarri che ha già fatto meglio dei predecessori Benitez e Mazzarri.  Basterebbe, ma perché accontentarsi? Il Napoli vuole provarci fino alla fine. Ma qual è la "fine", intesa come quota scudetto? Allegri sostiene che a 86 si vince e, con 33 punti in palio, il Napoli potrebbe arrivarci grazie a un andamento simile a quello avuto prima della sconfitta con la Juve. Con gli attuali 48 punti in classifica, ne mancherebbero 28 alla meta, quindi il Napoli dovrebbe vincere le 6 sfide al San Paolo (Chievo, Genoa, Verona, Bologna, Atalanta e Frosinone), altre 3 in trasferta (ipoteticamente Palermo, Udinese e Torino) e potrebbe permettersi il lusso di fare un solo punto con Roma e Inter. Ovviamente, se la Juventus facesse un percorso pressochè identico, al Napoli potrebbe solo andare uno scrosciante applauso.Â
A febbraio il Napoli ha segnato solo 6 gol in altrettante partite, media da migliorare già sabato sera con il Chievo. Cosa fare per aiutare Higuain? Maradona aveva sollecitato l’utilizzo di Mertens, che ieri ha ringraziato sui social (“Ben detto, Diego”), e non andrebbe trascurato Gabbiadini. Finora l’attaccante di scorta ha giocato solo 271 minuti in campionato, meno di lui lo hanno fatto solo Strinic, El Kaddouri e Chalobah. Un controsenso visto che per lui il Napoli a gennaio aveva rifiutato i 25 milioni più di 5 di bonus offerti dal Wolfsburg".
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