Il presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio e il direttore generale Michele Uva "sono un ticket di garanzia per le riforme del calcio da portare avanti, che sono poi abbastanza semplici". Come riporta Il Mattino, si esprime così il presidente della Juve, Andrea Agnelli, al termine dell’assemblea degli azionisti che ha approvato il bilancio: "Tavecchio ha espresso con atti concreti la volontaÌ di smarcarsi da tutor piuÌ o meno invasivi che poteva avere in precedenza. In as- senza di alternative il ticket puoÌ offrire le migliori garanzie per le riforme del calcio spesso dichiarate e mai realizzate". Segnali distensivi tra la Juventus e la Federcalcio. Probabilmente anche percheÌ a inizio settembre il Tar del Lazio ha respinto una richiesta di risarcimento danni da 400 milioni per la revoca dello scudetto 2006 e la retrocessione in serie B dopo i fatti di Calciopoli.