Torino, Lombardo in conferenza: "E' stata un'agonia, ne abbiamo presi 10 in due partite contro il Napoli. La differenza con la Juve è tanta: gli azzurri..." [VIDEO]

Il vice di Sinisa Mihajlovic, Attilio Lombardo, si è presentato in conferenza stampa ai microfoni dei giornalisti presenti. Ha commentato così la sconfitta per 5-0 contro il Napoli. 

"Cosa si può salvare di questa gara? Difficile spiegare e salvare qualcosa di questa partita, quando perdi 5-0 e per di più in casa. Questo non può essere il vero Toro. Non è quella che ha dato filo da torcere a tutte le squadre in casa. E' stata l'unica pecca di questa stagione casalinga. Fa male prender 5 gol, sapevamo che avremmo trovato difficoltà ma purtroppo è mancato il DNA della squadra. Speriamo di archiviarla subito questa partita. Volevamo ripartire dal derby, dall'entusiasmo e dalle motivazioni mostrate. Ma la differenza tra Juventus e Napoli è tanta, specialmente per come giocano gli azzurri: giocano tantissimo di movimento. Se non si è sul pezzo per tutti i 90 minuti ti castigano. Ne abbiamo presi 10 in due partite. Abbiamo dimostrato il peggio di noi di fronte ai nostri tifosi nel nostro stadio".

Torino che è riuscito a reggere 1-0 fino ai due cambi che non abbiamo capito: Benassi e Boye'.

"Benassi aveva mostrato sofferenza già a fine primo tempo, visto che era un mese che non giocava. Mi è venuto a dire che non sapeva se ce la faceva. E con questo caldo era una possibile sostituzione. Non abbiamo fatto le giuste chiusure preventive su Mertens ed è arrivato il 2-0 dopo le due sostituzioni: è stata una gara in discesa e un'agonia per noi". 

Non c’è il rischio che la squadra abbia staccato la spina dopo il derby?

"Ma al derby non abbiamo vinto, abbiamo pareggiato. Sicuramente non abbiamo fatto niente di quello che avevamo preparato: sapevamo che il Napoli è una squadra diversa dalla Juventus. Oggi non si è visto nulla di ciò che volevamo fare. Dovevamo interpretarla diversamente, ci son poche scusanti. Noi siamo stati vittime di questo Napoli, ma soprattutto del loro momento positivo. Questa è una squadra che non ti perdona, ha fatto 17 gol nelle ultime partite. Non volevamo deludere i tifosi cercando di fare una grande prestazione, questo era il nostro obiettivo". 

Avremmo potuto avere un atteggiamento più difensivo?

"Potevamo coprire qualche spazio in più, ma quando perdi 2-0 cerchi almeno di riaprire la gara. Se avessimo messo un altro centrocampista in più avremmo fatto capire che volevamo difendere il 2-0 del Napoli: non è nel nostro DNA, nonostante affrontassimo una squadra dagli enormi valori in attacco. Avevamo delle defezioni come Benassi che non giocava da molto, Baselli mi ha chiesto la sostituzione.E' stata una giornata negativa, qualsiasi cambio avremmo fatto l'avremmo persa questa partita".

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