di Bruno Galvan. Twitter: @BrunoGalvan85
Soriano-Napoli, andata e ritorno. In queste ore è circolata la notizia secondo cui il centrocampista, in forza alla Sampdoria, avrebbe rifiutato l’approdo al Napoli, Si sa che il mercato cambia ogni minuto, ma non è così se andiamo a guardare le origini di Soriano. Roberto è nato a Darmstadt in Germania, ma i suoi genitori sono originari di Sperone (AV). La sua famiglia lasciò la Campania per trovare lavoro, una storia comune a gran parte degli italiani sparsi per l’Europa ed il mondo. Papà Soriano lavora in una fabbrica dove stampano giornali. Roberto ha poi due fratelli: uno gioca a calcio vicino Francoforte, l’altro invece vive a Roma. “In casa mia si parla solo napoletano”, così Roberto dichiarò qualche anno fa in un’intervista rilasciata ai tempi dell’Under 21. Ma c’è dell’altro, l’attuale centrocampista doriano non nascose la sua fede calcistica: “Da bambino simpatizzavo Inter (squadra per il quale fa il tifo suo padre), ma ora tifo solo Napoli”. A distanza di qualche anno, queste dichiarazioni suonano un po’ come una smentita alle voci che imputano a Soriano un rifiuto a trasferirsi in azzurro per motivi familiari.
NEOMELODICI – Anche alla Samp, Soriano non ha mai nascosto la sua passione per la musica e gli artisti napoletani. Ama Gigi d’Alessio e Gianluca Capozzi. Proprio nelle vigilie dei match importanti, Soriano si carica ascoltando le canzoni di D’Alessio a palla perché in fondo le origini campane sono sempre un orgoglio per lui.
QUESTIONE TATTICA – Soriano nasce centrocampista centrale davanti alla difesa. E’ stato Mihajlovic a spostarlo qualche metro più avanti per sfruttare le sue doti d’inserimento. Il suo eventuale arrivo da Sarri, darebbe all’allenatore azzurro tanti varianti tattiche. Soriano, infatti, potrebbe giocare in tutti i quattro ruoli del rombo sarriano senza alcun tipo di problema. L’identikit c’è, i parametri tecnici pure. Soriano-Napoli può essere un’affare di cuore e di famiglia...
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