Dopo il ko con il Como si sta discutendo molto sulla presunta poca brillantezza fisica mostrata dagli azzurri in questo mese di febbraio. La sensazione dall’esterno è che quel gol di Angelino a tempo scaduto con la Roma abbia tolto qualcosa nella testa e nelle gambe dei ragazzi di Conte i quali, non va mai dimenticato, stanno facendo qualcosa senza precedenti. Siamo andati a vedere il rendimento storico delle squadre allenate da Antonio Conte nel mese di febbraio con particolare attenzione alle due annate senza Coppe alla Juventus ed al Chelsea.
La Juventus 2011-12, così come il Napoli di quest’anno, non partecipava ad alcuna competizione europea. Nel mese di febbraio, i bianconeri di Conte in campionato totalizzarono 6 punti in 4 gare (1 vittoria e 3 pareggi).
L’anno successivo, i bianconeri parteciparono alla Champions League ragion per cui gli impegni stagionali furono maggiori rispetto alla stagione precedente. In campionato a febbraio furono 9 in 4 gare (3 vittorie e 1 sconfitta).
Nell’ultimo anno di Conte a Torino, stagione 2013-14, la Juve fece più punti a febbraio rispetto alle due stagioni precedenti (10) in 4 gare: 3 vittorie ed 1 pareggio.
Nel primo anno di Chelsea, Conte non ebbe competizioni europee. Nel mese di febbraio giocò tre gare di Premier League facendo 7 punti in 3 partite. L’anno successivo fece il secondo peggior febbraio di sempre della sua carriera con soli 3 punti in 3 gare frutto di una sola vittoria e due sconfitte.
Nella prima stagione all’Inter furono invece 6 i punti conquistati in 3 gare disputate nel mese di febbraio mentre nell’anno successivo ci fu bottino pieno con 12 punti in 4 gare.
Al Napoli ha fatto 3 punti in 4 partite. Insomma, per completare il mese di febbraio si certifica come il peggior mese della carriera di Antonio Conte dal 2011 ad oggi.