15-05 - Finisce qui la conferenza stampa di Maurizio Sarri alla vigilia di Napoli-Juventus.
15.04 - Il campionato si riapre se vinciamo? "No, se si fa proiezione matematica è impossibile. Poi si deve lasciare un minimo di spazio alla casualità. Chi gioca se non ce la fa Reina? Nenci (preparatore dei portieri, ndr)..."
15.03 - Aver giocato col Real Madrid può togliere pressione? "La pressione ce l'ha la Juventus che è prima e vince da anni, ed è più forte di noi. Se poi si parla di pressione positiva, voglio che i miei giocatori sentano quanto i tifosi e la città tengano a questa partita. È giusto che lo sentano e dimostrino di averlo capito"
15.02 - Risultato può incidere su mercoledì? "Non credo, a meno di risultati molto netti. Si partirà da presupposti diversi"
15.01 - Napoli-Juve vista in tutto il mondo? "Un miliardo di persone credo sia una cazzata (ride, ndr). Visti gli esiti degli ultimi campionati, è diventata una partita importante come tanti anni fa. La Juve ha una continuità incredibile, il Napoli ogni tanto: sarà importante per il nostro campionato"
15.00 - Cambi tattici della Juve? "L'aspetto mentale sarà più importante, le motivazioni e trovare lucidità all'interno della carica agonistica. Si va oltre l'aspetto tattico"
14.59 - Superiorità politica della Juve? "Sotto tutti gli aspetti, mantenendo sempre comunque il pensiero da che da punto di vista tecnico e tattico sono più forti"
14.58 - Sui nazionali: "Hysaj ha avuto un problema alla caviglia ma è tornato in gruppo, anche Hamsik. Si sta parlando di 9 giorni in nazionale e 2 di viaggi, è una situazione che l'anno scorso abbiamo pagato. Non sono semplici da gestire, giocando un certo tipo di calcio"
14.56 - Cosa mi può cambiare la vita? "Dipende da cosa intendi...Coppa Italia o Champions sono soddisfazioni enormi, credevo qualcosa di più filosofico e meno materiale tipo il modo di pensare. A questo punto credo la vita non me la cambia più niente, ma vincere qualcosa mi darebbe gusto. Ai miei dico che possono andare dappertutto, ma vincere qui a Napoli sarebbe diverso. Lo dissi anche ad Higuain? L'ho detto sempre, è qualcosa che dà una soddisfazione diversa ma non si può entrare nella vita delle persone: ci sono aspetti sui quali è meglio non dare giudizi"
14.55 - Rimpianti in stagione? "Se valutiamo singoli episodi, potevi anche essere più vicino, ma nella globalità la Juventus negli ultimi anni è stata di un'altra categoria. È difficile pensarla così, magari sul singolo episodio puoi pensarci ma devi tenere conto di ciò che è successo"
14.54 - Formazione? "Magari gioco col 3-4-3 (ride scherzando con i giornalisti, ndr)"
14.53 - Come si batte la Juve? "Le partite perfette non esistono, abbiamo tratti straordinari ed altri in cui facciamo errori banali. È chiaro che dobbiamo concedere poco, ma la partita in cui il Napoli ha avuto la massima efficienza è stata quella di Torino. Ci vorrà applicazione, e grandissima continuità. Contro le grandi squadre non conta tanto fare errori, conta il non farli. Bisogna restare attenti"
14.52 - Su Reina: "La decisione spetta a lui, penserà lui se è il caso. Esami strumentali? Possono essere anche confortanti, poi c'entrano anche i pensieri del ragazzo. Se sarà efficiente, valuteremo. Ma dipende da lui, ha grande esperienza ed intelligenza"
14.51 - Sull'abbraccio ad Higuain: "Andrò io da lui? Prima delle partite non ho queste delicatezze, penso solo alla panchina. All'andata me ne accorsi solo quando era ad un metro da me. Sa quale opinione ho di lui, non ho altro da dimostrare. È un avversario come tutti gli altri, forse un po' più forte"
14.50 - Che partita mi aspetto domani? "Più importante domani? Lo è sempre la prossima da giocare, poi penseremo alla Coppa Italia. Bisogna pensare esclusivamente a domani"
14.49 - "Di vincere contro Allegri non interessa, mi è simpatico. Voglio una grande partita e possibilmente vincere. Allegri? Le vittorie sul campo valgono sempre più di un premio"
14.48 - Dieci mesi dopo, torna Higuain: "Che atmosfera mi aspetto? Non mi interessa sinceramente, gli voglio bene e gli devo molto ma domani per me è un avversario. Non ho mai detto che passerà una brutta giornata al San Paolo, vogliamo farla passare alla Juventus"
14.47 - Entra Sarri, con lui anche Giuntoli e Pompilio
14.46 - Ancora pochi minuti e poi arriverà Maurizio Sarri, tecnico del Napoli.
14:30 - Tra circa 15 minuti comincerà la conferenza stampa del tecnico azzurro
Gentili lettrici e gentili lettori, alle 14.45 avrà inizio la conferenza stampa dell'allenatore del Napoli Maurizio Sarri direttamente dalla sala stampa di Castel Volturno, in vista del match contro la Juventus che si terrà domani sera al San Paolo.