di Claudio Russo – twitter:@claudioruss
Ivan Perisic o Manolo Gabbiadini? L'ardua decisione sembra giunta ad una conclusione a favore dell'attaccante, in grado di fare anche l'esterno, in comproprietà tra Sampdoria e Juventus. Anche se, tuttavia, ci sono un paio di distinzioni da fare sui due affari che si sarebbero potuti imbastire.
La prima caratteristica pro-Manolo, ovviamente, riguarda la nazionalità: il fatto che Gabbiadini sia italiano, con le nuove regole che verranno introdotte dalla FIGC, gioca a favore del Napoli perchè, visto che nella rosa di 25 giocatori dovranno esserci almeno 4 calciatori di formazione italiana (e 4 provenienti dal vivaio, ma questo è un altro discorso: tra gli azzurri c'è solo Lorenzo Insigne), Gabbiadini rientra in questa categoria di calciatori della quale, attualmente, fanno parte Marek Hamsik, Christian Maggio, Jorginho, Giandomenico Mesto, Roberto Colombo ed Antonio Rosati.
Il secondo motivo è da ricercare nelle squadre proprietarie del cartellino: non sempre sul mercato si riescono ad acquistare i primi della lista, per tanti motivi. Uno, ad esempio, può essere quello economico a livello di cartellini e stipendi. Ma non è il caso di Gabbiadini e non è il caso di Ivan Perisic. Un altro può essere quello della volontà delle società di cedere i calciatori. Bingo. Il Wolfsburg, che sogna un posto in Champions in Bundesliga e può contare sull'infinito potere economico della Volkswagen, non ha nessun bisogno di cedere Ivan Perisic e, nonostante un possibile gradimento del calciatore fatto filtrare dal suo agente, avrebbe potuto quindi chiedere al Napoli cifre fuori mercato assolutamente non congrue al valore dell'ala croata.
Per Gabbiadini, invece, l'affare può sbloccarsi perchè la Sampdoria e la Juventus, destinate a risolvere la compartecipazione a fine stagione, si ritroverebbero in cassa milioni di euro (tra i 6 ed i 7, all'incirca) che una delle due compagini avrebbe dovuto sborsare. Non che il calciatore non interessi alle due squadre, sia chiaro: la Sampdoria, però, può contare su altre bocche da fuoco in avanti come Eder, Okaka, Bergessio ed il giovane Djordjevic. Gabbiadini importante per Mihajlovic, ma non indispensabile. Mentre la Juventus potrebbe decidere di investire la somma di denaro su altri calciatori come Andrej Kramaric, per dirne uno.
Tuttavia Ivan Perisic da Spalato e Manolo Gabbiadini da Calcinate sono calciatori diversi: il primo è un esterno offensivo in grado di giocare sia a destra che a sinistra, capace di assicurare anche un discreto lavoro di copertura difensiva (che è quello che chiede Benitez); il secondo invece è una punta talentuosa che può, grazie alle sue caratteristiche fisiche (alto, magro, mobile) può anche allargarsi sulla fascia oppure giocare alle spalle, e al posto, di Higuain. Plausibilmente, comunque, il Napoli, a parità di prezzo, avrebbe virato su Perisic per motivi puramente tattici. Ma il mercato non sempre è tutto rose e fiori.
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