Alvaro Morata, attaccante del Real Madrid, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport, di cui vi proponiamo uno stralcio: "La Champions è sempre la Champions, non vediamo l'ora di giocare contro il Napoli.
I loro punti di forza? Giocano molto bene palla al piede e i loro capovolgimenti di fronte con Hamsik, Insigne e Callejon sono molto pericolosi. Poi Pavoletti e Milik immagino proveranno ad esserci. Quest'anno non sembrano in lotta per il campionato e questo potrebbe dar loro ancor più forza in Europa. Sono sicuro che il Napoli lotterà fino alla fine per vincere e passare in questi ottavi. Io voglio sempre vincere, ma ammetto che sarebbe ancor più bello battere il Napoli per il mio passato juventino. Se pensiamo già a un'ipotetica finale, il Napoli ci manderà a casa.
Sarri? Già il suo Empoli mi aveva stupito, è un mister a cui piace giocare bene a calcio. E' difficile veder giocar male gli azzurri.
Maradona ha detto che ho un gran futuro? E' simpatico, l'ho conosciuto a Madrid ed ero nervoso perchè abituato a vederlo in tv. Per me è un orgoglio che dica questo di me e ha ragione quando dice che dovrei giocare di più. Perchè i giovani hanno bisogno di giocare".