di Leonardo Vivard - Twitter: @LeonardoVivard
Napoli-Fiorentina non è stata una partita qualunque e non solo sotto il profilo calcistico. Bensì umano. Le curve del San Paolo hanno dimostrato un'umanità ed una civiltà fuori dal comune. Elementi che vorremo vedere protagonisti sugli spalti di serie A.
Complimenti a quei napoletani che hanno scritto ed esposto quegli striscioni. Nella speranza che quell'amor proprio non si limiti solo a terremotati e vittime di valanghe. Perché nel momento del bisogno tiriamo fuori tutto l'affetto possibile, ricordarcelo più spesso non sarebbe affatto male.
Che la civilità possa essere un'abitudine e sempre meno una novità. C'è sensibilità, altruismo: una guida per il cuore della tifoseria partenopea e non solo. Perchè se Napoli deve imparare dall'Italia, è pur vero il contrario: questa Nazione ha tanto da imparare dalla città ai piedi del Vesuvio.
E' ancor più piacevole vedere che certi striscioni escano fuori nonostante i "lavali col fuoco". Sarebbe ancora più gradevole, in quei settori protagonisti in bene, veder rotte quelle regole dettate da persone piuttosto che dalle istituzioni. Il segnale proveniente da quelle curve spesso denigrate è stato positivo. Perché gli stadi oltre ad essere rimodernati strutturalmente, necessitano di una ri...forma mentis.