La Gazzetta dello Sport scrive su Lorenzo Insigne: "Oggi, Insigne è un patrimonio del club, tanti presidenti e altrettanti allenatori lo vorrebbero nelle proprie squadre. Ma nessuno si è mai sognato di fare un’offerta, perché tutti sanno già quale sarebbe la risposta di Aurelio De Laurentiis: «No, grazie, non lo cedo per nessuna cifra al mondo». E quando il ragazzo ha capito che Napoli, probabilmente, resterà la sua casa per sempre, allora s’è rimboccato le maniche e ha iniziato a prendere tutto in modo più serio, ha abbandonato gli atteggiamenti da guascone e si è dedicato esclusivamente al lavoro e alla famiglia. Adesso, sa di poter pretendere, di potersi sedere a un tavolo, insieme all’inseparabile procuratore, Antonio Ottaiano, e discutere con De Laurentiis la sua napoletanità a vita. Un qualcosa che dovrebbe avvenire nel corso di questa stagione, perché il presidente ha deciso di blindarlo, magari con una clausola rescissoria di parecchie decine di milioni di euro"