Napoli-Carpi, le pagelle: Koulibaly straripante, Hysaj che progressione! Higuain fa bottino pieno, Insigne non benissimo

Reina 6 - Tocca il primo pallone dopo 29 minuti e 40 secondi, uscendo nei pressi della linea laterale. Sicuro nelle uscite alte, anche sul termine del match.

Hysaj 7- Dopo la partita festeggerà il compleanno con i propri familiari, nel frattempo torna a sgroppare sulla fascia destra lanciato da Callejon: Lasagna gli ruba il tempo su un colpo di testa, ma è l'unica situazione che non lo vede uscire bene. Prestazione maiuscola, nella ripresa gestisce.

Koulibaly 7,5 - Subito nella mischia dopo la vergogna dell'Olimpico, in marcatura sul rapido Mancosu chiude un paio di volte nei primi 20 minuti. Si ritrova sul piede il gol del vantaggio, ma la palla va alta. Daprelà lo tira giù in modo plateale. Gioca con molta calma, fa strabuzzare gli occhi vederlo crossare (!) di sinistro (!!). 

Albiol 6 - Il pallone, dalle sue parti, ci arriva davvero poche volte: quando arriva, viene ammonito. Nella ripresa si fa superare da Mancosu ma riesce a recuperare.

Ghoulam 6 - Si ripresenta con un bel pallone per Higuain, difensivamente concede qualche occasione di troppo nel primo tempo ma si riprende.

Allan 6 - Rientra dopo un turno di stop e fa a botte con i centrocampisti avversari, Insigne gli serve un pallone al limite dell'area con quel l'attimo di ritardo che risulta fatale. Migliora col passare dei minuti.

Valdifiori 6,5 - In alcuni frangenti la difesa del Carpi gli permette il passaggio in verticale, ha delle buone intuizioni non sempre supportate dai compagni di squadra. Chiude con 94 passaggi completati su 110, l'intero Carpi ne completa soltanto 44 in più.

Hamsik 6 - Sarri lo ha accostato al miglior Gerrard: paragone ostico, eppure affonda discretamente tra le linee della retroguardia di Castori. Qualche pallone sbagliato di troppo, ma nel complesso è sufficiente e recupera discretamente in fase difensiva.

Callejon 7 - José a Napoli è per Sarri quello che era Croce ad Empoli, il calciatore tatticamente fondamentale: preciso in fase di passaggio quando lancia Hysaj, manca un rigore e viene fermato dal guardalinee in occasione del gol. Però, che prestazione! (Dal 62' Mertens 6 - Entra per dare la scossa, dialoga bene con Higuain nonostante le linee strette avversarie. Troppo altruismo sul finire del match)

Higuain 6,5 - Ventiquattro gol in ventiquattro partite? Dopo otto minuti già la stava mettendo dentro due volte, poi trova pochi spazi anche perché la manovra azzurra latita. Non ha molte occasioni fino al momento del rigore, quando fa 24 su 24 e completa il giro delle squadre di A a cui ha segnato. Poi ha l'occasione di sparare un missile, e invece è un morbido pallone per Belec. (Dall'81' Gabbiadini SV)

Insigne 5,5 - Sembrava dovesse partire dalla panchina, alla fine l'ha spuntata su Mertens e prova subito ad approfittare della sua rapidità contro Zaccardo e Romagnoli. La realtà però parla di una prestazione non proprio buonissima. (Dall'84' El Kaddouri SV)

Sarri 6,5 - Alla ricerca della vittoria che gli permetterebbe di entrare nella storia del Napoli, preferisce affidarsi ai titolarissimi senza fare molti cambi: in fondo si fida di quelli che hanno messo a segno 21 gol, più di ogni altro club nei cinque maggiori campionati europei. Castori stringe molto difesa e centrocampo, lasciandosi andare a qualche lancio lungo, ma il Napoli non spreca e crea trame di gioco con calma e pazienza. Manca un rigore, eppure sul finire del primo tempo la squadra perde un po' lo smalto dei primi minuti e concede qualche buona occasione al Carpi. La ripresa sembra iniziare meglio, tra il gol annullato e l'espulsione di Bianco (sul quale pendono dubbi), ma la manovra, ossessiva, non porta i risultati dovuto. Dopo alcune chiamate discutibili di Doveri, il rigore di Higuain spezza il digiuno. Il Napoli crea tanto, concretizza poco e concede nulla ma era importante arrivare allo Juventus Stadium con due punti di vantaggio. PS: quando potremo rivedere Mertens dal primo minuto?

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