Dries Mertens ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.
A Bergamo, una settimana fa, abbiamo visto probabilmente l’unica prova opaca del Napoli da inizio stagione. Cosa vi è successo?
"Semplicemente abbiamo sbagliato gara. È successo contro l’Atalanta, poteva succedere con chiunque. Anche se fino a quel momento avevamo fatto bene, forse anche molto bene. Pazienza, vuol dire che ci rifaremo nella prossima partita".
Già, che poi è Napoli-Roma, quasi una sorta di spareggio per trovare l’anti-Juve.
"Una gara molto importante, è inutile stare qui a nasconderselo, anche se poi ce ne saranno ancora molte altre. Ma giochiamo in casa, non possiamo permetterci di sbagliare ancora. Quella con la Roma è una partita da vincere a tutti i costi. A maggior ragione dopo la brutta prestazione di Bergamo".
Vi sta pesando un po’ il doppio impegno, campionato e Champions? "No, anzi, mi fa piacere. Più partite ci sono più è bello e più è possibile giocare. Ripeto, mi piacerebbe essere sempre in campo, a volte ci resto male quando non vengo scelto, mi piacerebbe segnare o essere decisivo in ogni partita. Ma poi capisco le necessità del tecnico e della squadra. Va bene così"
Allora nessuna sfida, nessuna rivalità con Insigne?
"Se ne sono dette un po’ di tutti i colori su questa situazione qui. La verità è che tra me e Lorenzo non c’è niente a livello di rivalità. Dirò di più: a me fa piacere quando gioca lui. Anche se, ripeto, un giocatore vorrebbe giocare sempre. Ma va bene, ora di partite ce ne sono tante, ci sarà spazio per entrambi per divertirsi"
Allora manca solo la firma del nuovo contratto per vederla davvero felice fino in fondo.
"Diciamo che spero di poter firmare presto questo nuovo contratto. E che con me lo possa fare anche Insigne. È la strada migliore per poter puntare davvero allo scudetto"