La stima di Rudi Garcia nei confronti di Maurizio Sarri è nata nelle tre sfide che l'anno scorso hanno visto protagonisti i giallorossi contro l'Empoli. Tutte gare dove l'attuale allenatore del Napoli ha imbavagliato il collega francese, tanto è vero che i risultati finali sono stati tutti di misura e talvolta bugiardi. Nel doppio confronto in campionato, l'Empoli perse 1-0 al Castellani mentre pareggiò all'Olimpico. Il terzo incontro fu in Coppa Italia dove la Roma vinse 2-1 al 113esimo supplementare con rigore molto dubbio trasformato da Daniele De Rossi.
Dicevamo della stima sincera che Garcia nutre verso Maurizio. In una delle tre sfide menzionate, l'allenatore giallorosso rimase colpito dalla linea difensiva che adottava l'Empoli. "Ma come fai ad avere una linea difensiva così perfetta? Mai vista una roba del genere". Furono queste le parole che Garcia disse a Sarri nello spogliatoio in un post-partita. Maurizio rispose con una battuta molto simpatica al collega, ma ringraziò per i complimenti sinceri di un allenatore che comunque allenava una squadra superiore alla sua.
Domenica saranno di nuovo di fronte, stavolta ad armi pari sul piano tecnico. Il Napoli ha un organico all'altezza per battere la Roma. La differenza stavolta in favore di Sarri è l'aspetto psicologico. Garcia non vive un momento esaltante, forse è il periodo più difficile da quando siede sulla panchina giallorossa. Chissà se stavolta gli chiederà come abbia fatto a trasformare Higuain o qualche altro segreto. L'unica cosa certa è la stima reciproca. Quella non la si chiede anzi, la si coltiva in campo ogni volta che ci si affronta.
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