di Bruno Galvan. Twitter: (@BrunoGalvan85)
Quando il Napoli prelevò Omar El Kaddouri dal Brescia, il presidente delle rondinelle Gino Corioni disse: "De Laurentiis si è assicurato il nuovo Zidane". Un accostamento importante che forse è presato un po' ad Omar nella sua prima esperienza in azzurro con Mazzarri dove giocò davvero molto poco. Il prestito al Torino ha fatto bene al ragazzo che è cresciuto molto sotto l'aspetto della personalità ed anche tattico dove ha 'conosciuto' ruoli a lui inediti prima. Nel Brescia ad esempio giocava trequartista o seconda punta mentre con Ventura ha imparato a giocare da mezzala in un centrocampo a cinque. Adesso con Sarri sta sperimentando la fascia nel tridente d'attacco con buoni risultati. Pensare che El Kaddouri, così come Jorginho, sembrava ai margini del progetto Napoli tanto che il suo nome era stato inserito in parecchie trattative di mercato estive.
JUVE SFIORATA - El Kaddouri poteva essere un giocatore della Juventus. Omar ed il club torinese avevano praticamente trovato l'accordo economico, ma i bianconeri non si accordarono con il Brescia. Lui adora Zidane e non ha mai fatto mistero di aver guardato video su video dell'asso francese. Il Napoli pagò El Kaddouri poco più di 2mln, ora il ragazzo ne vale almeno 10. Una plusvalenza mica male e il tutto anche grazie al lavoro di Sarri che ha saputo recuperare un giocatore destinato già all'addio.
BELGIO-MAROCCO. A Bruges c'è stato l'anno scorso con il Torino. Giocò gli ultimi 25' finali dove si prese anche un'ammonizione in un match terminato 0-0. El Kaddouri è molto legato al Belgio dove peraltro ha giocato anche in nazionale, ma alla fine ha deciso di scegliere definitivamente la nazionale marocchina: "I miei sono marocchini e devo molto al Belgio, ma il mio cuore è più marocchino che belga". Il suo 77 deriva dal 7 che scelse fino dai tempi di Brescia. Stasera potrebbe giocare da falso nueve e magari lasciare il segno. Se fosse così, sarebbe il quinto ruolo che El Kaddouri farebbe in carriera. Omar è l'allievo perfetto per il maestro Sarri.
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