Gonzalo Higuain, attaccante azzurro, è intervenuto in conferenza stampa con l'Argentina impegnata nella Coppa America. Ecco quanto tradotto dalla nostra redazione. Sollecitato dalla stampa locale sul suo futuro, il Pipita ha risposto in maniera secca, stroncando sul nascere qualsiasi tipo di illazione su un eventuale trasferimento in altro club: "Sono contento del record battutto con la maglia del Napoli perchè è stato difficile raggiungerlo visto che resisteva da tanti anni. Sono molto orgoglioso ma adesso sono concentrato sulla Coppa America.Quando si gioca per l'Argentina si è concentrati al 100%. Abbiamo una grande squadra per vincere la Copa America. Vogliamo fare una buona competizione. La partita contro l'Honduras di venerdì ci servirà per prepararci adeguatamente. Sarà un torneo difficilissimo, ma tenteremo di vincerla. Farò del mio meglio per raggiungere quest'obiettivo. La mia testa è solo per l'Argentina e quando terminerà il mio compito qui mi dedicherò a parlare del Napoli (riguardo la permanenza del Pipita sono arrivate in serata ottime notizie da Sky Sport, clicca qui per leggere).
Il giocatore ha poi aggiunto: "La situazione di Dybala è una cosa che riguarda la Juventus e non posso dire molto a riguardo. Abbiamo tanta fame ed entusiasmo di raggiungere il nostro obiettivo, vogliamo vincere. Dalle partite devi prendere le cose negative e quelle positive, credo che nella nostra testa c'è l'obiettivo di arrivare in finale e vincerla. Sono anni che non si arrivava a una finale e la squadra merita vincere una competizione. Quando sei sereno con la mente, il resto viene da se. Quest'anno ho avuto la fiducia che gli anni passati mi è mancata. Il corpo tecnico, i miei compagni e i tifosi, mi hanno fatto sentire quotidianamente il loro appoggio ed è una cosa che mi ha aiutato tanto. Questa nazionale ragiona partita dopo partita. Speriamo di riuscire a vincere questa Coppa. Giocare tante partite consecutive in una stagione si sente, ma la maglia della seleccion mi da grandi motivazioni. Sarri mi ha convinto in 5 minuti e mi ha spinto a migliorarmi e anche se non abbiamo raggiunto lo scudetto, abbiamo raggiunto un grande obiettivo. Per me, in qualità di calciatore, la fiducia è molto importante.