di Bruno Galvan. Twitter: @BrunoGalvan85
Negli ultimi mesi si sta parlando con insistenza di un possibile ritorno in azzurro di Luigi Sepe, portiere di Torre del Greco, il cui cartellino è di proprietà del Napoli che l’ha ceduto in prestito quest’anno all’Empoli di Maurizio Sarri. Le prestazioni del giovane estremo difensore non sono passate inosservate al club azzurro che, in virtù della nuova regola Figc, potrebbero richiamarlo alla base perché Sepe è un prodotto del vivaio partenopeo. La redazione di Calcionapoli24 ha contattato in esclusiva il Ds del Lanciano, Luca Leone, che l’anno scorso prese proprio Luigi Sepe in prestito dal Napoli.
Come nacque l’affare Sepe-Lanciano?
“Gigi aveva fatto bene a Pisa e stava facendo il ritiro di Dimaro agli ordini di Rafa Benitez. Ritornato dal Trentino valutammo se c’erano le possibilità per portarlo a lanciano. Con il suo agente Fedele, l’accordo si chiuse in due ore. Fu così che ci assicurammo Sepe. Oltre al prestito, ricevemmo anche un premio di valorizzazione”
Una qualità che ti ha stupito di Sepe?
“Ha una grandissima personalità, nonostante fosse ancora giovane. In campo dimostra più della sua età. E’ un ragazzo d’oro, gli siamo tutti affezionati qui a Lanciano. E’ uno che lavora molto e non si tira indietro quando c’è da fare qualche sacrificio”
Ricordi la parata più bella?
“Da noi ne ha fatte tante, ma la più bella e determinante fu il rigore parato a Novara che ci permise di andare in testa alla classifica. La sua tranquillità ci fece fare la differenza in quella partita che poi vincemmo 3-0. Dopo quella gara parlai con qualcuno dissi: “Abbiamo un grande portiere. Questo Sepe mi ricorda Peruzzi”. Gigi ha grande fisicità ed un piede importante per un portiere”
E’ pronto per ritornare nel Napoli?
“Non ho la presunzione per poter dire questo, ma ho una certezza: Sepe può giocare sicuramente in A. Sul discorso di un ritorno a Napoli, sono uno che crede molto allo spirito d’appartenenza alla propria città. Chi gioca nella squadra dove è nato, rende di più. Anche se, nel caso di Gigi, sappiamo quanto sia pesante la maglia per un napoletano al San Paolo. So comunque che sarebbe il suo sogno quello di vestire la maglia del Napoli. Merita certamente una possibilità in tal senso perché tecnicamente può starci in massima serie”.
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