I numeri dicono che l’effetto Antonio Conte, in questa prima fase del campionato, sta portando indubbiamente dei benefici sul Napoli. Questa squadra dimostra di avere anche una buona distribuzione di reti segnate tra i tre reparti. Delle 14 reti messe a segno finora in campionato da parte degli azzurri, 9 sono degli attaccanti, 2 dei centrocampisti ed infine 3 dei difensori. Il dato relativo al reparto offensivo pone il Napoli al terzo posto nella classifica generale della serie A. Quinta invece è la posizione per numero di gol provenienti dal centrocampo mentre, per quanto concerne la difesa, i partenopei sono secondi. Lo scorso anno, come dato complessivo relativo a tutto il campionato, la distribuzione di reti fu la seguente: 7 difesa, 6 centrocampo e 41 attacco.
In questa annata, tra Coppa Italia e serie A, sono stati ben 11 i calciatori andati a segno tra le fila del Napoli. Un numero importante che certifica quanto il gioco di Conte stia dando tante soluzioni offensive. Guardando però esclusivamente al campionato, il Napoli ha 9 calciatori diversi andati in gol. Una statistica che mette gli azzurri al primo posto con il Milan allenato da Paulo Fonseca. Alle spalle del Napoli, con 8 marcatori differenti, ci sono Inter, Atalanta e Lazio. Le altre big, come per esempio Juventus e Roma, sono entrambe ferme a quota 6.
Antonio Conte sta rendendo il Napoli sempre meno prevedibile dal punto di vista tattico anche a gara in corso. Vero, l’acquisto di Romelu Lukaku ha dato peso anche in termini realizzativi per la squadra dell’ex allenatore di Juve, Inter, Chelsea e Tottenham. Tuttavia, la forza di questo Napoli sembra essere davvero la facilità con cui riesce a mandare in gol tanti calciatori. Questo significa che di base c’è un gioco, un’idea sulla quale Conte ci sta lavorando fin dai tempi dei ritiri estivi.
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