Aurelio De Laurentiis è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium: "Insigne è la bandiera del Napoli, nato nelle giovanili lo abbiamo accolto dopo la sua esperienza a Pescara. E' cresciuto fino a diventare un calciatore maturo. Adesso ci impegneremo per crescere sempre di più: prossimi step lo stadio, il centro giovanile e il rafforzamento costante della squadra. Il calcio deve cambiare. Io ho fiducia in questo calcio italiano e nel rinnovamento totale, noi la vogliamo vivere da protagonisti.
Cinema? Piccolo grande uomo è un film che si addice ad Insigne. Sono molto orgoglioso di questo Napoli. E' una creatura che abbiamo creato dal fallimento. Giorno dopo giorno, pietra dopo pietra, siamo una squadra che gioca da anni in Europa. Sedicesimo posto nel ranking. Sono soddisfatto.
Mertens? Mi auguro il suo rinnovo, soprattutto per lui. Spero non faccia colpi di testa e che la sua moglie si convinca che Napoli è una bellissima città e ci si può vivere molto bene. Noi siamo in contatto continuo con i suoi avvocati, sono dieci giorni che ne stiamo discutendo. Speriamo che al più presto arrivi il sole, anche perchè senza sole Napoli non ci può stare. Sarebbe meglio se questo sole si chiami anche Mertens, un giocatore abbastanza unico nella possibilità di ineterpretare vari ruoli, ma soprattutto un ragazzo per bene. A me fa piacere averlo qui nella nostra squadra".
Anche Lorenzo Insigne interviene ai microfoni di Mediaset: "Sono orgoglioso di aver raggiunto questo accordo con il presidente, orgoglioso. E' un giorno che ho sempre sognato, sono felice di proseguire con questa società. Non ti nascondo che sono un paio di sere che non dormo. Adesso sono finiti i festeggiamenti. Pensiamo al Sassuolo altrimenti il mister mi ammazza. Andremo la per fare risultato, abbiamo un secondo posto da raggiungere, non è impossibile. Ce la metteremo tutta".
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