Aurelio De Laurentiis ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Il mio Napoli ha un rendimento altissimo. E’ protagonista sia in Italia che in Europa”
Napoli colpevolmente distanziato dalla Juve in zona scudetto? “Tutto giusto, ma guardiamo la realtà: ho preso il Napoli nel 2004 e ho acquistato il nulla, non c’era più niente, nemmeno i palloni e le magliette. Ho dovuto rifondare tutto. Siamo arrivati in Champions, ecco perché le dicevo che siamo la realtà calcistica italiana che è cresciuta maggiormente a livello internazionale”.
Perché ho acquistato il Napoli? "Il cinema mi stava dando soddisfazioni enormi, anche a livello internazionale. Con l’opposizione e lo scetticismo di mio zio Dino ero sbarcato negli Usa e avevo vinto la mia scommessa. Leggo in quei giorni una intervista di Gaucci che diceva ‘compro il Napoli con 5 milioni’. Già nel ’99 mi ero mosso per acquistarlo, ma quella trattativa con Ferlaino finì male. Il Napoli mi è sempre stato nel cuore. Allora, siamo nel 2004, il Napoli è fallito. Chiamo un banchiere, gli svelo la mia intenzione. Anche qui sono sconsigliato, ma l’interlocutore capisce che la mia intenzione è seria. In quei giorni avevo chiamato Danny De Vito per girare alcune scene di un film, si era convinto ed era venuto in Italia. Per me erano giorni molto intensi. Ricordo che nel mio studio sul tavolone avevo una serie di cartellette aperte, tutti lavori e impegni diversi. Io lavoro così. C’era anche il file del Napoli. Mi diedero del matto perché rispetto ai 5 milioni sbandierati da Gaucci, io ne spesi 32, poi altri 35 il primo anno di serie C e ancora 35 il secondo, 100 milioni per arrivare in serie B. Ma ne sono felice. Ho ancora molte cose da fare con il Napoli nel mondo del calcio. Anche seso bene che molti mi danno del visionario. Ho rivoluzionato il mondo del cinema, intendo fare lo stesso con il calcio. Nellavita bisogna sempre portare innovazione”
Perche ha scelto Sarri? “Lavora molto, apprezzo la sua tenacianell’applicazione delle idee, alcune di queste nuove. Higuain? Non ho mai e poi mai pensatodi cederlo. Per questo motivo ho messo una clausola rescissoria altissima”
Un tam tam trasmette questo messaggio: De Laurentiis prima o poi venderà il Napoli e acqisterà la Roma... “Creda a me, non c’è nulla di vero. Io sono orgoglioso del mio Napoli. Un progetto è allo studio. Ho detto che ho delle ‘vision’? Ecco questa ‘vision’ si rivolge a un’esperienza extraterritoriale, fuori dai confini italiani"