C’è grande attesa per vedere il rientro, da capire se dal primo minuto oppure a gara in corso, di David Neres. Le sue accelerazioni sono mancate ad Antonio Conte il quale si è trovato a ridisegnare un nuovo assetto tattico che non vede esterni offensivi come l’ex ala di Benfica ed Ajax. Nella lunga intervista rilasciata quest’oggi al Corriere della Sera, David Neres ha praticamente dato una notizia di calciomercato. Il brasiliano ha risposto così alla domanda in merito se fosse lui l’erede di Kvaratskhelia: “Io sono David Neres, nato a San Paolo cresciuto col mito di Messi e Ronaldinho. Kvara è un top player. Uno di quei giocatori fondamentali per un club. Come persona e come amico mi è dispiaciuto sia andato via”. Una risposta non democristiana, ma spiccatamente pragmatica. Non si sente l’erede di Kvara. Anche perché l’erede di Khvicha non c’è in tutta la rosa. E’ un buco che bisognerà colmare la prossima estate anche se bisogna dare fiducia a David Neres così come Okafor.
Ogni calciatore ha le sue caratteristiche e quelle di David Neres non sono uguali a Kvaratskhelia. Consideriamo anche che il brasiliano predilige giocare a destra mentre il georgiano amava partire dal versante opposto. Insomma, in quella risposta al Corriere della Sera, il calciatore ha dato una notizia: non è lui l’erede di Kvara. Questo amplifica ancora di più la scelta di mercato del club che ha preferito puntare su un prestito come quello di Okafor per tamponare una partenza così pesante. Sarà stata la scelta giusta? Tra 9 partite lo capiremo.