Nel dubbio la colpa è soltanto di Alex Meret. A Napoli ogni gol preso sembra essere soltanto colpa del portiere friulano mentre, quasi come per magia, nessuno si sofferma su cosa accade prima che la sfera termini in fondo alla rete. In questa città siamo maestri nel crocifiggere, a prescindere, almeno un calciatore in ogni stagione. Quasi una ricerca ossessiva e compulsiva di un colpevole su cui scaricare colpe anche quando non ne ha. La sfilza è lunga, inizia da Paolo Cannavaro e finisce a Meret. Nel mezzo, ad occhio e croce, ci saranno almeno una decina di 'colpevoli' che per un anno si sono dovuti portare sulle spalle il peso anche di errori non loro.
Chiariamo subito una cosa, Meret ha commesso certamente degli errori tecnici nel corso di questa stagione. Sottolinearli è più che mai doveroso, ma non si può vivere ogni domenica con la certezza che, in caso di gol preso, la colpa è solo di un calciatore. Nella sua carriera da allenatore Walter Mazzarri ha sempre avuto gerarchie molto definite in porta. Non ha mai messo in concorrenza due portieri. Proprio nella conferenza pre gara di martedì aveva dichiarato che Meret sarebbe stato il titolare in campionato e Champions mentre Gollini di Coppa Italia. Il cambio portiere chiesto a furore di popolo è per carità una richiesta legittima. Come un attaccante non in forma deve andare in panchina, è giusto che la stessa linea si adotti per un portiere.
C'è un però: quello dell'estremo difensore è un ruolo atipico che nulla ha a che vedere con gli altri dieci di movimento. Se Mazzarri decidesse di stravolgere, a sorpresa, le gerarchie potrebbe correre il rischio di sfiduciare definitivamente Meret. Anche Gollini, ora reclamato a gran voce, ha vissuto la medesima situazione a Firenze prima di vestire la maglia azzurra. E allora? La critica, spesso anche incattivita, verso Meret non è il massimo della vita. Ormai non gli si perdona più nulla, ogni gol è diventata solo colpa sua. Peccato che davanti ad Alex vi siano quattro difensori, tre centrocampisti e tre attaccanti. Quando si prende gol è colpa di tutti, ma a Napoli paga solo e soltanto chi sta tra i pali.
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