La Gazzetta dello Sport insiste nell'accostare all'Inter il nome di Lavezzi. "In tutto questo il presidente Erick Thohir ha deciso all’ultimo di esserci. E’ arrivato ieri notte e ripartirà questa notte: troppo bella l’idea di fare un salto a Doha, 25 gradi e clima da Gran Galà. E la sua presenza è anche un timbro sul coinvolgimento nella crescita del club e magari di accensione della ormai celebre miccia di mercato che vede coinvolti due giocatori del Psg, Van der Wiel ma soprattutto Lavezzi. Sia chiaro: Thohir non ama entrare nelle cose di mercato, ma è normale che una sua parola potrebbe far pendere la bilancia in un senso o nell’altro. La coincidenza (oppure no) potrebbe far comparire anche il padrone del Psg Nasser Al-Khelaifi: i media francesi dicono che abbia impegni altrove ma che – come tutti coloro che possono decidere all’ultimo secondo – potrebbe fare un salto qui, che è poi casa sua. E allora: perché non potrebbe fiorire un altro pour-parler per il Pocho (a cui ieri all’aeroporto hanno gridato «vieni all’Inter che vinciamo lo scudetto»)? La situazione è la seguente: il giocatore guadagna oltre 4 milioni netti e al momento non ha alcuna intenzione di lasciarsi male col suo club che comunque abbandonerà a fine contratto dal luglio prossimo. Addosso, il Pocho, ha Sua Maestà il Barcellona, il Flamengo la Juve e soprattutto l’Inter. Non è una novità che Mancini lo vorrebbe, non è una news nemmeno che il d.s. Piero Ausilio – rimasto a Milano colpito dalla febbre – abbia preso dall’estate scorsa contatti con il manager dell’argentino che saprebbe cambiare da così a così l’Inter. E allora: quale potrebbe essere lo spartiacque? Per gennaio ci sono poche speranze ma una parola in più di Mancio e Thohir potrebbe agevolare l’operazione"