Ufficiale: Danilo Luiz ha rescisso il contratto con la Juventus. Il difensore brasiliano ha trovato finalmente un accordo con il club bianconero per la risoluzione consensuale del contratto che lo legava alla squadra di Torino ancora fino al giugno 2026.
A lungo trattato dal Napoli, alla fine Danilo ha scelto di tornare a casa sua, in Brasile, e ora si appresta a firmare un contratto con il Flamengo fino al dicembre 2026, con opzione di rinnovo fino al 2027. Lascia dunque la Juventus a parametro zero e lo fa con una lunga lettera d'addio sul suo profilo Instagram:
"Cari bianconeri, non so nemmeno da dove iniziare. Sapevo che questo giorno prima o poi sarebbe arrivato, ma non si è mai pronti per gli addii. Sono passati 5 anni e mezzo ma per me è come fosse stata una vita intera. Non è mai facile separarsi da un amore, da un luogo che mi ha dato tanto, da una maglia che mi ha fatto provare tante emozioni, da un club e una storia in cui ho ritrovato i valori che mi hanno accompagnato durante tutta la mia carriera e che ho imparato dai miei genitori.
Quando sono arrivato, ho imparato dai grandi uomini dello spogliatoio e all'interno della Juventus, diventando anche io insegnante e difensore di questi valori, con le unghie e con i denti, come fosse una parte di me. Come gli insegnamenti che passo ai miei figli, che per'altro hanno fatto di Torino la loro casa e sono diventati grandi tifosi di questi colori.
Ed è forse per rispettare e lottare per questi valori che non posso più far parte di questo progetto. Quello che mi rende orgoglioso è non aver mai cambiato il mio modo di essere, il modo di difendere il club più importante della mia storia. Sento che ogni persona del mondo Juventus è parte della mia famiglia, ogni dipendente, ogni compagno, ogni persona che indossa questa maglia con orgoglio, senza pensare solo ai numeri, con onestà , affrontando ogni sfida della Juve come una sfida personale e una scelta di vita.
Ai nostri tifosi chiedo scusa per i momenti in cui posso aver deluso, mai per mancanza di impegno, dedizione e lavoro. Vi ringrazio con tutto il cuore per il modo in cui sono stato accolto e rispettato e per il legame che abbiamo costruito durante il mio percorso, dove mi sono sempre sentito un vostro rappresentante in campo. Ogni volta che ascoltavo il nostro inno cantato da voi allo stadio, mi emozionavo, mi accendevo e queste emozioni non si comprano con nessun progetto fantasioso.
Per concludere, è giusto citare una frase di un certo signore di nome Andrea Agnelli, disse una volta: la nostra consapevolezza sarà la loro sfida, essere all'altezza della storia della Juventus. Ricordatevi: ci riconosceremo ovunque nel mondo, solo con uno sguardo, siamo la gente della Juventus.
Grazie di tutto, un abbraccio dal capitano e arrivederci