Ultime news Napoli - Lo sciame sismico non si ferma, nuova notte di scosse di terremoto a Napoli in zona Campi Flegrei, quattro di magnitudo superiore a 2. La più forte di 3.1 alle 03.22 della notte, tutte con epicentro alla Solfatara e in località Pisciarelli e ipocentro a una profondità di due chilometri.
INGV sulla scossa più forte scrive:
"Un terremoto di magnitudo Md 3.1 è avvenuto nella zona: Campi Flegrei, il
18-02-2025 02:22:19 (UTC) 4 ore, 56 minuti fa
18-02-2025 03:22:19 (UTC +01:00) ora italiana
con coordinate geografiche (lat, lon) 40.8290, 14.1420 ad una profondità di 2 km.Il terremoto è stato localizzato da: Sala Operativa INGV-OV (Napoli)".
Come riferisce stamattina il TGR Campania,
decine di persone nel Comune di Pozzuoli hanno dormito fuori casa, in auto sul lungomare o sulle brande allestite al PalaTrincone, il palazzetto dello sport di Monteruscello diventato punto di prima accoglienza, dove hanno trascorso la notte circa 35 persone. Anche perchè le scosse non hanno dato tregua. Quelle maggiormente avvertite dalla popolazione sono state alle 21.23, all'01.06, 01.28 e poi le due scosse delle 03.22. Timore in tutti i Comuni dove lo sciame sismico è stato avvertito: Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Marano, Giugliano e nell'area occidentale di Napoli, nei quartieri di Bagnoli, Pianura, Fuorigrotta e Soccavo soprattutto.
Sono infatti oltre trecento gli eventi sismici registrati nei Campi Flegrei dai sismografi dell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia negli ultimi due giorni. Così per precauzione a Pozzuoli le scuole restano chiuse anche oggi. Anche a Napoli, a Bagnoli, chiude una scuola per tre giorni, ma per inagibilità. L'istituto comprensivo Michelangelo Augusto ha comunicato la sospensione di tutte le attività didattiche che si svolgono presso il plesso “Ilioneo” martedì 18, mercoledì 19 e giovedì 20 febbraio 2025. “La sospensione delle attività - si legge nella comunicazione della scuola - è determinata dalla non agibilità dell’edificio verificata dal Servizio Gestione Emergenze e Protezione Civile del Comune di Napoli a seguito delle ultime scosse registrate; l’Istituto comunicherà appena possibile i provvedimenti che saranno presi dalle autorità comunali”.