Dopo l'assoluzione di Francesco Acerbi, è arrivata la dura risposta della SSC Napoli. Il club partenopeo ha annunciato che non prenderà più parte alle iniziative promosse dalla Lega Serie A contro il razzismo, giudicate "di facciata".
Cosa vuol dire? Lo spiega il responsabile marketing del Napoli Tommaso Bianchini, in occasione della presentazione della nuova maglia del Napoli.
"Caso Acerbi? Quando si parla di Rinascimento napoletano il valore dell'inclusività è al centro. Lo sport ha il dovere di educare i giovani e non soltanto i giovani, ed è nostro dovere fare attività per evitare che accadono episodi spiacevoli. Juan Jesus che racconta il razzismo ad un altro giovane calciatore è una delle tante iniziative. Ora andremo avanti a combattere il razzismo coi nostri mezzi e lanciando dei messaggi giusti per i nostri giovani. Patch anti razzismo della Lega Serie A sulla maglia? Il Napoli ha già comunicato che farà iniziative in autonomia e non per interposta persona. La risposta è no, andremo avanti da soli".