Napoli - Leonardo Spinazzola, a meno di pretattiche di rito, dovrebbe giocare da esterno offensivo questo pomeriggio contro la Fiorentina. Come ha specificato ieri in conferenza Antonio Conte, il calciatore nativo di Foligno, ha già ricoperto quel ruolo nella sua carriera salvo poi cambiare vita calcistica grazie a Gian Piero Gasperini che lo trasforma da quinto a sinistra. Guardando lo storico di Spinazzola, i dati ci dicono che ha giocato 18 volte da ala sinistra con 2 gol e 2 assist. L’ultima apparizione in quel ruolo è stata nella Juventus 2018-19 sotto la gestione Allegri. Da ala destra ha invece giocato anche qui 18 volte con 2 assist. L’ultima volta fu nel lontano 2015/16 con la maglia del Perugia.
Spinazzola nasce in quel ruolo. Lo ha fatto nel settore giovanile della Juventus vincendo anche il titolo di miglior calciatore del Torneo di Viareggio nel 2012. Sulla panchina di quella squadra c’era Marco Baroni che utilizzava Leonardo in un 4-2-3-1 come ala sinistra. Al termine di quel Viareggio, Spinazzola si aggiudicò il prestigioso premio giovanile rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Non mi aspettavo questo premio – commentò ai microfoni di Juventus Channel – perché ho fatto due partite non bellissime. Sono contento, ma non mi basta, avrei potuto fare meglio e ora penso già alla semifinale di Coppa con la Fiorentina”.
Il premio “Golden Boy” è stata una tappa molto importante per la carriera di Spinazzola che sognava di fare l’ala offensiva e che invece ha trovato la consacrazione arretrando il raggio d’azione nel corso della sua carriera. Oggi, probabilmente, tornerà in quella posizione di campo dove ha mosso i suoi primi passi. Non chiamatelo esperimento o scelta conservativa: Spinazzola lì può giocarci. Non è Kvara, Neres o Politano, ma è uno che conosce quel ruolo molto bene.
Riproduzione riservata