Notizie Calcio Napoli - Qualche giorno fa la S.S.C. Napoli sul proprio sito ufficiale aveva pubblicato una nota per tutti i tifosi partenopei che si sarebbero recati a Madrid per assistere alla gara di questa sera contro il Real: "Per i tifosi del Napoli presenti nei settori diversi dal settore ospiti, è fortmente raccomandato di non indossare maglie, sciarpe, o utilizzare bandiere che riportino i loghi del Napoli. Sarà garantito loro l’accesso allo stadio ma, una volta dentro, saranno monitorate eventuali situazioni di rischio e, in caso di criticità si potrà ricorrere all’allontanamento dallo stadio". Per comprendere meglio questa raccomandazione, che somiglia quasi ad un divieto mascherato se vogliamo dirla tutta, bisogna andare a cercare nel passato della tifoseria madridista che ha un gemellaggio con un altro club italiano.
La parte più calda del tifo del Real Madrid, gli Ultras Sur, sono gemellati con la Curva Nord della Lazio. Tutto nacque in occasione proprio di un incontro di Champions League del 2001 tra spagnoli e biancocelesti. Al di là dell'aspetto sportivo, ad accomunare i due gruppi sono le ideologie politiche di estrema destra. Nel 2008, questo rapporto si consolidò ancor di più, con lo scambio di vessilli tra le due tifoserie. Una prova di questo legame ci fu nel 2012, alla vigilia della partita tra Atletico di Madrid e Lazio, per i sedicesimi di finale di Europa League. Gli Ultras Sur fecero il corteo insieme ai laziali per le vie di Madrid, “scortandoli” verso il Calderon, la casa dell’Atletico. Nel 2018, prima di un Roma-Real, i due gruppi ultras festeggiarono in un noto pub di Roma con bandiere celtiche, passamontagna e saluto romano.
Oltre alla Lazio, anche l'Inter è chiamata in causa anche se con il Real Madrid non c'è un vero e proprio gemellaggio. Tra i nerazzurri e madridisti c'è però un forte legame d'amicizia nato nel recente passato. Ad accomunare la simpatia, oltre che per il gemellaggio di entrambe le tifoserie con la Lazio, fu trovato nel Barcellona il nemico comune da battere.