L'edizione napoletana di Repubblica scrive sull'incontro Platini-De Laurentiis: "Il blitz in Svizzera al seguito della Nazionale gli ha restituito un po’ di visibilità e gli è servito per fare pace con Michel Platini, dopo le improduttive proteste di Aurelio De Laurentiis per i clamorosi torti arbitrali contro il Dnipro, nella semifinale di Europa League. Il presidente ha steso più umilmente la mano - fiutando gli ulteriori pericoli di uno scontro frontale, sotto forma di possibili ritorsioni - e il gran capo dell’Uefa si è prestato volentieri al gioco, dall’alto della sua inattaccabile posizione di forza. «Brindiamo alla grande amicizia tra i francesi e i napoletani... ». Dal punto di vista istituzionale, dunque, per il numero uno azzurro non è stato un viaggio a vuoto. Le sue interlocutorie parole alle tv sul futuro di società e squadra (“Siamo in una fase di ridefinizione totale...”) non hanno invece appagato la voglia di chiarezza dei tifosi: in fermento per la situazione di incertezza che circonda il Napoli"