La redazione di Radio CRC, neo emittente ufficiale del club partenopeo, rivela i progetti di Aurelio De Laurentiis per dare una nuova casa alla squadra di Antonio Conte:
âLa dirigenza della SSC Napoli ha trovato i terreni per fare il centro sportivo. Ne ha valutate quattro, di aree, ma ora ha le mani su due zone della città tra le quali scegliere. La cosa è in via di definizione: a fine mercato, il management del Napoli, compresi lâAmministratore Delegato Andrea Chiavelli ed il Presidente Aurelio De Laurentiis, si dedicherà tantissimo al centro sportivo: è ciò che vogliono fare e che faranno. Pur avendo abbandonato lâipotesi Bagnoli, il patron ânon ha mai rinunciato allâidea del centro sportivo: ha analizzato una serie di aree e ridotto la scelta a due. Manca pochissimo per trovare un accordo con entrambe, come manca pochissimo alla partenza di quelli che saranno i lavori. La valutazione è complicata perché ci sono pro e contro, con De Laurentiis che avrebbe delle perplessità su alcuni aspetti, ma alla fine deciderà per una delle due aree individuate. Il Napoli ha risposto che non esistono problemi, perché si può procedere per pezzi, iniziando da tre campi per la Prima Squadra: per questo step, servirebbero circa sei mesi. In un anno e mezzo, il nuovo centro sarà finito. Tra burocrazia e tempi di acquisizione, da settembre si arriverà sotto Natale, con la prima pietra che potrà essere posata ad inizio dellâanno anno nuovo. Per il prossimo ritiro estivo, si potrà iniziare. A metà del 2026 potrebbe essere completato. Nel 2025 potrebbe già vedere unâapertura almeno parziale: questo è il planning. Nelle idee del Napoli, non sarà una struttura da 15-18 ettari, ma più grande: 25 ettari, quasi 30. Lâarea complessiva sarà di 30, compresi i parcheggi. Per un minimo di 10 campiâ.