L'edizione nazionale di Repubblica scrive su Higuain: "«Qualcosa è cambiato». Parola di Gonzalo Higuain: mai visto tanto determinato e decisivo da quando indossa la maglia del Napoli, al punto da sembrare il gemello diverso della star scontrosa e discontinua delle due stagioni precedenti. I gol non c’entrano, anche se il campione argentino è in testa alla classifica dei marcatori e ha firmato le ultime vittorie della sua squadra: con Fiorentina e Chievo. Nove reti (Europa League compresa) alla fine di ottobre sono un bottino notevole. Tra Napoli e Higuain è scoppiata finalmente la scintilla: con una combustione lenta che ha richiesto i suoi tempi, ma che sta esplodendo alla distanza e su basi più solide, rispetto al colpo di fulmine. All’inizio c’era stato il confronto a distanza con Cavani, mal sopportato dall’ex campione del Real Madrid: col suo passato da galattico e l’etichetta di mister 40 milioni, troppo ingombrante per accettare paragoni. L’argentino, del resto, aveva ceduto alla corte di De Laurentiis solo per due motivi: giocare la Champions e soprattutto per la prospettiva di lavorare con Benitez. Senza la garanzia dello spagnolo, forse, il matrimonio (di interesse) non si sarebbe consumato"