Food mania in Campania, in particolar modo a Napoli e provincia. Questo isolamento forzato di oltre un mese ha stravolto le giornate tipo dei consumatori abituati a passeggiate, lunghi tempi di attesa e traffico pur di gustare la specialità partenopea riconosciuta in tutto il mondo: la pizza.
C'è un caso di successo in provincia di Napoli che vale la pena raccontare, precisamente a Cimitile, territorio ricco di tradizioni storiche e religiose (famose le basiliche paleocristiane). Riguarda la pizzeria 'Pezzereniello', gestita da oltre tre generazione, partendo dal 1957, dalla famiglia Gaetano e attualmente da Gianfelice, papà degli scugnizzi cresciuti nel vivaio azzurro Felice e Gianluca.
Dopo le ultime misure regionali emanate dal governatore De Luca, che sanciva la possibilità di consegne a domicilio, l'attività sita in via Roma 72 ha riaperto i battenti ed è stata travolta dall'incredibile onda d'affetto dei clienti. Per la serie 'chi semina, raccoglie'.
Ebbene in soli 3 giorni il locale, riconosciuto dall'associazione 'Verace Pizza napoletana' col numero identificativo 117, ha registrato un piccolo record di consegne: quasi 600 in 3 giorni! Uno tzsunami di ordini che ha costretto il titolare a supportare nelle consegne anche i vettori esterni qualificati come Alfonsino.
Tra le pizze ovviamente il cavallo di battaglia, la 'Cafuncella' fatta con pancetta e patate fresche paesane. I forni si sono riaccesi e dietro al banco di preparazione da buon 'regista' il secondogenito Luciano ha smistato comande a ritmi da serie A, quasi come il fratello minore Gianluca, che da 60 giorni a Cremona attende il ritorno in campo e di riabbracciare la propria famiglia.
Un piccolo spiraglio di luce per la proprietà e i dipendenti che attendono di rientrare a pieno organico in momenti migliori. Nel frattempo lanciano un messaggio: restate a casa, imbandite la tavola che a deliziarvi ci pensiamo noi!
In allegato alcuni scatti delle loro specialità