L’attesa è stata lunga, la seconda pausa per gli impegni delle Nazionali sembrava non finire mai, ma oggi finalmente ritorna la Serie A. Col botto l’apertura delle ore 15.00, quando il San Paolo farà da cornice al primo anticipo, nonché indiscusso big match della ottava giornata di campionato, con la Juve spettatrice interessata. Napoli e Roma si contenderanno ogni pallone nel 159° derby del Sud, un primo snodo cruciale per entrambe le compagini che potrebbe dir molto in merito al proseguo della stagione. Per quanto riguarda i precedenti, si contano 60 vittorie della Roma, 46 successi del Napoli e 52 segni X. Napoli-Roma però sarà anche la sfida fra Sarri e Spalletti, dal forte sapore amarcord per i tifosi…dell’Empoli, dal momento che entrambi gli allenatori in A si sono formati nella palestra del “Castellani”. Più in generale, sarà il confronto tra due tecnici che hanno applicato al calcio il genio toscano. Maurizio solo formalmente è campano di Napoli, ma è cresciuto e vissuto in Toscana, Luciano è nativo di Certaldo, entrambi sono indubbiamente tra gli attuali esponenti migliori della nostra scuola. Il risultato attraverso il bel gioco: questo il diktat che con loro passa realmente dalla teoria alla pratica, per quanto il condottiero romanista quest’anno non abbia dato ancora la sensazione di aver trovato la piena quadratura, tra scelte rivedibili (come quelle nel playoff di ritorno col Porto) e un reparto difensivo non esattamente blindato. Diversi gli interpreti che saranno costretti a saltare il prestigioso appuntamento: in casa partenopea spicca chiaramente l’assenza di Arek Milik, infortunatosi com’e noto al legamento crociato durante la sosta nell’incontro tra la sua Polonia e la Danimarca, mentre al centro della difesa mancherà Raul Albiol. Anche tra le file capitoline si registrano forfait pesanti, su tutti quelli di Bruno Peres e Kevin Strootman, andati a far compagnia ai soliti Mario Rui e Vermaelen, al di là di Rudiger sulla via del recupero. Tanti, quasi tutti gli occhi saranno puntati su Manolo Gabbiadini, al primo grosso esame di maturità dell’annata, a capitan Hamsik e Callejon il compito di supportarlo e magari gravarlo dalle inevitabili pressioni, con Insigne e Mertens in ballottaggio per completare il tridente offensivo. La Roma numericamente ha poche alternative: sulla fascia sinistra dovrebbe rivedersi Juan Jesus, con Paredes e De Rossi in cabina di regia e Nainggolan, al ritorno da titolare, a far da pendolo per un modulo che può oscillare tra 4-2-3-1 e 4-3-3. Godiamoci Napoli-Roma, ossia Sarri contro Spalletti: il genio toscano per un calcio che piace.Â