Il 2-2 pirotecnico dell’andata sembra lontano anni luce. Domani il Pescara ripartirà dal San Paolo per affrontare gli azzurri di Maurizio Sarri. La situazione, rispetto al match giocato all’Adriatico lo scorso agosto, è totalmente diversa. L’entusiasmo e il bel gioco che hanno contraddistinto il pareggio (con qualche rimpianto) dell’andata sembrano svaniti nel nulla.
È di 30’ 34” il possesso palla dei campani, quello degli adriatici 24’ 45”. Sono 42 le reti messe a segno dai partenopei (16 ne pt e 26 nel st) contro le 12 dei biancazzurri (quattordici considerando il successo a tavolino). Dal punto di vista dei gol incassati, i tirrenici ne hanno subiti 22 (appena 5 nel pt e 17 nella ripresa) contro i trentasei gli abruzzesi. Il Napoli è primo in A per km percorsi: sono 109,199 i km percorsi contro i 107,102 degli abruzzesi decimi in classifica. Sono 14,84 le conclusioni a partita della truppa di Sarri di cui 8,05 in porta (nessuno in Serie A ha fatto meglio). I ragazzi di Oddo rispondono con 8,94 tiri di cui 4,5 nello specchio.
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