Napoli, i conti non tornano. Da quando la squadra del presidente De Laurentiis è in serie A non si è mai registrato infatti un risultato stagionale così negativo al botteghino. Sono infatti soltanto 563mila gli spettatori che hanno assiepato lo stadio San Paolo in campionato. Lontane le grandi adunate complici crisi e disaffezione. Addirittura nel primo anno di serie C1 (2004-2005), con 19 partite giocate, furono 754mila e il top si è registrato nel 2011, l'anno della qualificazione in Champions e del terzo posto in campionato, con 868mila spettatori. Solo al secondo anno di serie C1 si registrò un dato inferiore con 411mila spettatori.
La media della stagione in corso è di 31.000 spettatori a partita che vede il Napoli piazzato al sesto posto tra le squadre di serie A. Comanda la Roma con 38.879, davanti a Juventus 38.446, Inter 37.561, Milan 36.819, Lazio 35.147. Una stagione, relativamente al campionato, che non ha mai riservato picchi: si sono registrati i 53.000 di Napoli-Juve, ma anche i 18.000 di Napoli-Palermo. Alfa e omega del San Paolo. Aggiungendo le coppe si arriva a 854mila spettatori in una stagione in cui a Fuorigrotta si è giocato tantissimo: 30 partite più la prossima contro la Lazio, decisiva per la volata-Champions. Una media di 28.000 spettatori tra campionato e coppa. In campo internazionale il record appartiene a Napoli-Athletic Bilbao con 49.000 spettatori. In Europa League medie poco sopra i 15.000 spettatori se si eccettuano Wolfsburg (27.262) e Dnipro (41.095).
E se la biglietteria piange, ovviamente il cassiere non ride con un incasso che sfiorerà di poco i dieci milioni di euro cui bisogna detrarre tasse e oneri vari. Una stagione al botteghino che servirà si e no a pagare un paio di ingaggi pesanti. Solo in serie C1 il cassiere ha contato meno con 3,1 milioni del 2005-2006. C'è da dire, però, che la politica della biglietteria del Napoli in campionato in questa stagione è andata molto incontro ai tifosi.
L'ultimo esempio contro il Cesena lunedì scorso, con biglietti per curve e distinti a 7 euro, il che ha fatto storcere il naso a molti abbonati (8.500 il totale) che non hanno trovato un grande vantaggio nel sottoscrivere il ticket annuale sborsando tutta la cifra immediatamente.
In totale quest'anno il Napoli ha finora incassato 9,7 milioni dal campionato, 3,8 dalle coppe europee (preliminare di Champions League ed Europa League) e 897mila euro dalla coppa Italia (eliminazione contro la Lazio in semifinale).
Il totale è di 14,5 milioni. La stagione d'oro è stata quella del 2011-2012, primo anno di Champions: 26,7 milioni di euro. E, giusto per fare due conti in tasca al Napoli, finora i biglietti hanno garantito in undici campionati un totale di 174 milioni di euro di incassi per 12 milioni di spettatori in 272 gare ufficiali giocate. Vale a dire un riempimento medio di 44.000 spettatori e 639.000 euro di incasso a partita.