Mezza giornata di riposo oggi pomeriggio per gli azzurri di Mister Sarri dopo il probante test di ieri sera al Briamasco a Trento contro il coriaceo Carpi. A Trento gli azzurri hanno mostrato qualità, velocità e fluidità nel palleggio ma per ampi frangenti della partita la squadra ha accusato il caldo e il peso dei carichi di lavoro, dopo quattordici giorni di preparazione. Sono giunte delle risposte interessanti negli ultimi dieci minuti, quando Milik ha regalato ai suoi la vittoria con una doppietta prima che Ounas segnasse il gol del 4-1, il secondo sigillo in maglia azzurra dopo quello contro il Trento. Le note più interessanti arrivano dalla varietà delle punte a disposizione di Sarri, che hanno consentito al Napoli di portare a casa la vittoria quando il Carpi ha abbassato i ritmi.
Il Napoli intanto continua a lavorare sul campo di Carciato anche se in modo più leggero viste le fatiche dell'amichevole di ieri sera. Sarri ha concesso mezza giornata di riposo alla squadra ma stamattina è stato compiuto soprattutto un lavoro di scarico. Il gruppo si è dedicato a corsa, stretching e allunghi, hanno lavorato a parte Reina, a lungo a colloquio con il vice di Sarri Francesco Calzona e Mario Rui, che ha svolto lavoro differenziato nell’ambito del percorso che deve portarlo al livello di condizione atletica dei compagni.
La seduta è iniziata all'insegna di un compleanno in casa Napoli, il pubblico, infatti, ha salutato l’ingresso in campo di Rog cantando ''Tanti auguri a te'' al centrocampista croato che quest'oggi compie ventidue anni. L'allenamento è iniziato con gli auguri ed è terminato con la gioia dei bambini a contatto con il pallone. Sono entrati in campo, infatti, al termine della seduta a giocare con i propri papà i figli di Jorginho, Albiol e Allan, che si è anche concesso alle foto e agli autografi per i tifosi, mentre Maksimovic ha dovuto dare forfait a causa di un acquazzone che si è abbattuto su Dimaro-Folgarida per circa venti minuti.
Continuano le presenze illustri al campo di Carciato, stamattina in tribuna a studiare i metodi di Sarri e del suo staff c'era Eugenio Albarella, preparatore atletico che ha vissuto al fianco di Alberto Zaccheroni le esperienze alla Juventus e nella Nazionale giapponese. Rog ha festeggiato il compleanno con amici e compagni di squadra a pranzo al ristorante ''La Spleuza''. Per il croato anche una torta a sorpresa con tre candeline, al tavolo con lui c’erano Maksimovic, Strinic e Chiriches.
Nel pomeriggio il rompete le righe con i ragazzi che si sono sparpagliati per la Valle di Sole a scoprire le sue offerte ambientali e gastronomiche: dal tradizionale pranzo in malga, alla pesca nel laghetto appena a nord del paese, al biolaghetto comunale nella attigua frazione di Monclassico. Insomma molteplici opportunità di relax per tutti come avviene giornalmente per i turistici che qui trascorrono le loro vacanze. Scopo principale scaricare la testa. La stanchezza comincia a farsi sentire e non solo nelle gambe sia tra i giocatori sia nello staff tecnico che in queste due settimane ha lavorato a pieno regime per concretizzare una preparazione di altro profilo tecnico-tattica in vista del preliminare di Champions di metà agosto. E ora occorre cominciare a ricaricare le batterie sul piano nervoso.
Considerando le visite eccellenti dei giorni scorsi del mondo a due ruote - passione trasmessa a Sarri dal Babbo Amerigo - si potrebbe dire che la partita di ieri sera ha rappresentato la prima delle salite delle Alpi che al Tour assegneranno la maglia gialla. Un traguardo che per il Napoli è rappresentato dai preliminari di Champions.
La Val di Sole è una realtà turistica impreziosita dalle Dolomiti di Brenta, dal Ghiacciaio del Presena, dagli alti monti della val di Pejo e di Rabbi, e dal fiume Noce. Oltre ad altri numerosi corsi d’acqua. Un patrimonio naturalistico che qui si trasforma anche in occasione di benessere, business e divertimento. In questa valle, che non è esagerato definire una palestra a cielo aperto per le sue innumerevoli proposte di vacanza attiva. qui sono di casa Mtb con l'organizzazione di due Mondiali e ogni anno di una tappa di Coppa del Mondo, rafting, canoa, trekking, nordic walking, arrampicata e d’inverno sci alpino, nordico e snowboard. Vi sono decine di opportunità riservata sia alle famiglie, ai principianti e a chi vuole vivere la vacanza come occasione rigenerante dallo stress cittadino quotidiano, sia ai grandi professionisti dello sport. Ricca è anche la proposta di Spa. E non manca la gastronomia genuina di montagna con i formaggi di malga e in prima fila il Casolet.