Nel corso di ‘Campania Sport’ su Canale 21, il giornalista Umberto Chiariello, ha analizzato il momento del Napoli con il suo consueto editoriale. Eccone un estratto:
"Mancano nove partite da vivere intensamente, e il Napoli spera di arrivare ad aprile ancora in corsa per lo scudetto. Prima, però, ci sono due ostacoli di alto livello: il Milano e il Bologna. Il Milan, pur essendo in difficoltà a causa della gestione del nuovo allenatore portoghese, ha comunque individualità di spicco come Reijnders, uno dei centrocampisti emergenti d'Europa, e Pulisic, che sta vivendo una grande stagione. E poi c'è Leão, autentica bestia nera per il Napoli. Sul piano del gioco di squadra, però, il Milan è fragile difensivamente, anche a causa di una stagione negativa di Maignan.
Nel frattempo, circolano voci incontrollate su un possibile arrivo di Milinkovi?-Savi? come nuovo portiere del Napoli. Nulla di vero. Ciò che è certo, invece, è che nei prossimi giorni verrà annunciato il rinnovo di Alex Meret per altri due anni. Per i suoi detrattori, è meglio mettersi l'anima in pace: Meret resterà almeno fino al 2027. Nel Napoli si apre il dibattito tattico: si tornerà al 4-3-3? Raspadori, in fiducia dopo il rigore segnato con la Nazionale, finirà comunque in panchina? Neres sarà il salvatore tanto atteso? Oppure si opterà per un 4-2-3-1 per far coesistere entrambi? E chi sarà sacrificato? Per ora, il popolo dei tifosi si è già espresso, ma spetterà a Conte prendere le decisioni.
A proposito di Conte, il suo nome viene accostato a tutte le squadre del mondo, al punto che, se nascesse una squadra in Groenlandia, lui sarebbe il primo candidato alla panchina! In realtà, l'unica certezza è che lo si può trovare in giro per Napoli a visitare la città. Il resto sono solo chiacchiere. Sul mercato, il Napoli si sta già muovendo e spuntano nomi interessanti, anche se alcuni fanno rabbrividire, come quello di Gatti. Ma per ora sono solo voci.
Intanto, il campionato continua a regalare scossoni: oggi è arrivata la notizia dell'esonero di Thiago Motta. Prendere un allenatore dal Bologna, evidentemente, non porta bene alla Juventus. È arrivato Tudor come traghettatore, ma in molti pensano che Conte possa essere il prescelto per il futuro bianconero. tuttavia, Conte ha un contratto con il Napoli, 150 milioni da spendere e nessun problema con il presidente.
La cosa importante, al di là di tutto, è che il Napoli sta tenendo vivo il campionato. Qualcuno vuole sminuire questa corsa, ma una squadra che era decima in classifica e che risorge così velocemente, senza avere una rosa di primissimo livello, merita rispetto. Il Napoli è forte, ma non ha quei giocatori che da soli possono decidere una partita. Non ci sono Osimhen e Kvaratskhelia in versione scudetto, eppure la squadra è la prima inseguitrice dell'Inter, che ora deve affrontare tanti problemi fisici e un calendario fitto di impegni. Dichiararsi già sconfitti, come sento in giro, è da stolti. Ora bisogna battere il Milan e rimanere in corsa. Poi ci sarà lo scontro con il Bologna, e da lì partiranno sette gare in discesa, come in una gara di sci di Federica Brignone. Allacciate le cinture, preparate gli scii che là c'è la volata finale".