Notizie calcio Napoli - L'avvocato Erich Grimaldi, noto per le sue battaglie legali, per la tutela dei diritti dei tifosi e dei minori under 14 allo stadio, in questo momento di pandemia, si schiera con l'esercito bianco.
Questo è il nome del gruppo Facebook, creato dal legale, da circa un mese, che conta quasi 4000 iscritti, in tutta Italia, di cui circa il 60/70% tra medici, infermieri ed operatori sanitari, per sostenere e tutelare la prima linea, in questa "guerra" contro il nemico invisibile.
Così l'avv. Erich Grimaldi ai nostri microfoni:
"Circa un mese fa, durante il picco della pandemia, iniziavano a contagiarsi medici, infermieri ed operatori sanitari, mandati al fronte senza kit di sicurezza e si verificavano i primi decessi, anche tra la prima linea, con uno sconforto generale.
Ci sarà tutto il tempo per indagare, sui responsabili di questa vicenda, attesa la dichiarazione dello stato d'emergenza del 31 gennaio 2020 e l'omessa preparazione all'impatto del virus, in termini di carenza di mascherine, respiratori e, soprattutto, kit di sicurezza, per coloro che salvano le nostre vite.
Il gruppo, quindi, nasceva per sostenere, in questa lotta al virus, la prima linea, che veniva mandata al fronte, a mani nude, motivo per cui si utilizzava l’appellativo di “eroi per sempre”, per aver accettato gli stessi medici, infermieri ed operatori sanitari di difendere tutti i cittadini, pur consapevoli del rischio di contagio e morte.
Il gruppo, in costante crescita, con il prezioso aiuto di tutti i moderatori delle varie regioni, che ringrazio per la disponibilità e con le migliaia di condivisioni dei vari articoli, cerca di fornire informazioni precise sull’andamento dell’epidemia, evitando fake news e fornendo indicazioni, con tutorial sui rischi del contagio, sulle precauzioni e sulle regole da rispettare, sostenendo la beneficenza e con l’invito a restare a casa, per dare un piccolissimo contributo affinché si evitasse il collasso nelle strutture ospedaliere.
I video postati, talvolta, manifestano la gioia e l’emozione di chi ha sconfitto il virus, con il supporto della prima linea e spero che, alla fine di questa storia, potremo contare solo su video così emozionanti…sarà il momento in cui tutto sarà finito e torneremo, finalmente, a vivere!!!
Siamo stati i primi, mio tramite, a denunciare, pubblicamente, gli atti di sciacallaggio di avvocati e società di consulenza, che offrivano la propria disponibilità ai parenti delle vittime Covid per intentare cause contro i medici.
Alla fine di marzo, poi, coniando il termine utilizzato dal primo ministro dell’Albania, allorquando inviava 30, tra medici ed infermieri, per la linea del fuoco in Italia, decidevo di integrare il nome del gruppo con "#ESERCITOBIANCO - Medici, infermieri e oper. sanitari c/o Covid19 eroi x sempre" https://www.facebook.com/groups/263023208029667/?ref=share
Su indicazione di alcuni medici, membri del gruppo, sosteniamo da circa un mese, pubblicamente, la necessità di una terapia domiciliare, per poter curare, anche in Campania, la malattia, sin dai primi sintomi ed evitare il collasso delle strutture ospedaliere e la corsa contro il tempo per la crisi respiratoria improvvisa.
In sostanza, il mio obiettivo è tutelare la prima linea, concedendo la possibilità, ad ogni membro, di poter proporre iniziative, da condividere con il gruppo.
Da circa due settimane, poi, ho deciso d’incrementare l’informazione, con il contributo e la preziosa disponibilità di medici specialisti e professionisti in ambito sanitario, a mezzo di dirette live programmate, per rendere chiarimenti ai cittadini sulla gestione delle diverse patologie chirurgiche, neurochirugiche, cardiochirurgiche ecc., ai tempi del covid, nonché per affrontare la problematica della terapia domiciliare, nonché per comprendere, con l'ausilio di una psicoterapeuta, come gestire l'ansia da contagio e lo stress della quarantena, nonché per affrontare, con una pediatra, la gestione dei bambini durante questa pandemia e tante altre dirette.
Non è mancata, l'emozionante diretta live, dal reparto Covid dagli Spedali Civili di Brescia, dove, con il contributo di un chirurgo napoletano, membro della task force sanitaria, abbiamo cercato di rendere, ai cittadini, il virus meno invisibile e ne seguiranno altre da Torino e da altre città italiane, maggiormente colpite dall'emergenza.
A seguito dell'ultima diretta live, di ieri sera, ho deciso di sostenere l'appello dei 100 mila medici, rivolto ai Presidenti di tutte le Regioni, al fine di ottenere un protocollo univoco, a disposizione della medicina territoriale, per effettuare, ai primi sintomi, la TERAPIA DOMICILIARE COVID concedendo, alle farmacie, la possibilità di approvvigionamento dei farmaci.
Per tali motivi, dunque, ho deciso, dopo alcuni confronti, nella predetta diretta, anche con alcuni medici, che, allo stato, l’unico modo, per sollecitare le istituzioni, è far pervenire una diffida formale da parte dei cittadini italiani, per il tramite di un nuovo gruppo denominato TERAPIA DOMICILIARE COVID PER TUTTE LE REGIONIhttps://www.facebook.com/groups/273910870288111/?ref=share, gruppo che allo stato in poche ore conta già quasi 6000 membri.
Nell'attesa di ritornare a difendere i diritti dei tifosi, in questa pandemia, dovevo dare anche il mio contributo e ho deciso di schierarmi, sull'ultima linea, con l'Esercito Bianco, sperando che nessuno si dimenticherà degli eroi del momento, quando tutto sarà finito, perché loro sono le "Eccellenze Italiane".