Cronache di Napoli va giù pesante sul presidente Aurelio de Laurentiis: "Che ha una proprietà fortissima, bilanci in ordine, ma che in dieci anni non è ancora riuscito, o è meglio dire, non ha ancora voluto, darsi una struttura da società di calcio. In questo momento nel Napoli sono tutti in scadenza: allenatore, direttore sportivo, finanche gli osservatori. In pratica mente le altre società , sia pure tra mille difficoltà di natura economica, si muovono in ottica della prossima stagione, nel Napoli è gioco forza tutto fermo. O per meglio dire: il solo che a giusta ragione ha il diritto (ed il dovere) di muoversi è il presidente De Laurentiis. Gli altri qualora dovessero muoversi sul mercato nella migliore delle ipotesi non sarebbero credibili. Ce lo vedete in questo momento Benitez che dà indicazioni, o che tratti in prima persona con qualche procuratore, o faccia telefonate a qualche giocatore, presentandosi come allenatore del Napoli? E vogliamo parlare di Bigon? Ammesso e non concesso che in passato abbia mai avuto la possibilità di trattare in modo autonomo, come potrebbe farlo adesso?"