Angelo Forgione, giornalista e scrittore, racconta la vera storia della fondazione della SSC Napoli su Areanapoli, attraverso i documenti storici che testimoniano il vero anno di nascita del club partenopeo.
Avviene proprio in questi giorni, nel silenzio generale, quel che sarà celebrato tra quattro anni: i 100 anni del Calcio Napoli. Ottobre 1922, Ottobre 2022... e ne ho le prove, al di là della narrazione della fondazione del club partenopeo che più volte, da una decina d'anni a questa parte, sulla base di ciò che si evince dagli archivi, ho raccontato per chiarire come fosse sbagliata quella ufficiale, consolidata nel dopoguerra e mai messa in discussione da nessuno prima del sottoscritto. Se ne faranno una ragione tutti i tifosi che hanno tatuato l'anno 1926 sulla pelle, ma è sbagliato sia l'anno di fondazione che il giorno di agosto di quello che fu un cambio di denominazione sociale con modifica dello statuto di un club fondato quasi quattro anni prima.
La testimonianza la ereditiamo dal successore alla presidenza del defunto Giorgio Ascarelli, Giovanni Maresca di Serracapriola, in una lettera del 1931 indirizzata all'ex calciatore azzurro Lesllie William Minter, pioniere inglese del football a Napoli. Osservando la missiva, battuta ovviamente a macchina, si nota che di fianco alla data 5 marzo 1931 è scritto "Anno IX", ovvero nono anno di attività del Napoli in corso, a partire cioè dall'ottobre 1922, e non dall'agosto 1926. E infatti, a conclusione dello scritto, si legge: "[…] piccola ricompensa è la tessera che le offro, ma il ricordo della vecchia, modesta Internazionale che è diventata oggi il possente Napoli, gliela renderà certo gradita".
Era proprio la seconda metà del mese di ottobre del 1922 quando fu operata la fusione tra due club cittadini, il Naples Foot-Ball Club 1905 e l’U.S. Internazionale Napoli 1911, entrambi gravati da pessime situazioni finanziarie. Ne venne fuori l’Internazionale Naples Foot-Ball Club, il club cui fa riferimento Maresca di Serracapriola nella sua lettera del 1931, abbreviato in Internaples e presieduto da Emilio Reale, già patron della vecchia U.S. Internazionale Napoli. Ed è l’Internazionale Naples FBC il club che arriva a noi, perché nell'agosto del 1926, in piena continuità sociale, cambiò denominazione e divenne A.C. Napoli.
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