La Gazzetta dello Sport parla dell'atteggiamento che la Roma potrebbe avere contro la chiusura della Curva Sud per un turno: "Ora la Roma ha sette giorni per decidere se presentare ricorso o meno contro la squalifica del settore. A Trigoria da una parte c’è la voglia di non fare passi ufficiali per questioni etiche, dall’altra la necessità di tutelare tutti quei tifosi che con quegli striscioni non c’entrano nulla e che saranno penalizzati (la Curva Sud ha circa 14mila abbonati). Nel caso si decida di procedere, la tesi difensiva verterà soprattutto su tre capisaldi: le eventuali responsabilità di chi doveva controllare l’ingresso degli striscioni tra le istituzioni, la sproporzione tra la responsabilità oggettiva (della Roma) e quella eventuale diretta degli autori (che per il tipo di striscione potranno essere sanzionati solo con una multa e non con il Daspo) e i precedenti striscioni, sempre solo multati"