La Gazzetta dello Sport scrive su Maurizio Sarri: "A Napoli è tempo di primarie (ma anche di ricorsi e presunti brogli), di sondaggi e tra poco sarà tempo di elezioni. Una città divisa, come lo era lo scorso anno la tifoseria in merito all’operato di Rafa Benitez. Idolatrato da alcuni, deriso da altri. Sarri ha messo tutti d’accordo e lo ha fatto con le sue idee di sinistra. Il riferimento, però, non ha connotazioni politiche, nonostante l’ideologia comunista tanto cara all’allenatore azzurro (che secondo alcuni è costata a Sarri la panchina del Milan)"