La Gazzetta dello Sport si sofferma sulle due rose a disposizione di Sarri e Garcia: "«Noi faremo sette partite in 21 giorni», ha detto Sarri domenica sera. Il Napoli pratica un calcio dispendioso, il suo allenatore lo sa e comincia a battere il tasto della stanchezza. Il Napoli reggerà a questi ritmi per tutta la stagione? Se sì, lo scudetto sarà suo, ma chissà se riuscirà a viaggiare sempre ad alta velocità, un periodo di «bassi» va messo in conto. C’è un dato su cui riflettere: Sarri fin qui ha utilizzato 18 giocatori. In campionato scarseggia il «turnover», più o meno giocano sempre gli stessi. Garcia si è servito di 25 elementi, anche se nel mazzo figura gente che non c’è più, come Ibarbo o Ljajic, però rimane l’impressione di una Roma più fornita, con maggiori alternative, e in attesa di riavere Strootman. Sarri si lamenta per il doppio impegno, ma un conto è affrontare l’Europa League e un altro misurarsi in Champions come la Roma. Sotto tale aspetto, Garcia potrebbe avere grossi problemi, l’eliminazione dalla Champions creerebbe contraccolpi di ogni genere"