Cuneo - Pro Piacenza: 20-0 - Episodio grottesco quello accaduto tra Cuneo e Pro Piacenza nella giornata di ieri. Al Peschiero di Cuneo è andata in scena una delle pagine più tristi del calcio italiano.
Gli ospiti si sono presentati in campo con soli sette calciatori delle giovanili e senza staff tecnico. L'ottavo membro è entrato in campo solo al 15' della ripresa. L'ottavo calciatore del Pro Piacenza, Isufi, è entrato in campo in netto ritardo perché aveva addirittura dimenticato il documento di identità, recuperato dal padre del calciatore. Dopo 25' il Cuneo era già avanti 10 a 0. Al 90' la partita si è conclusa 20-0.
Il Pro Piacenza, che aveva già saltato tre partite nel girone A della Serie C e aveva subito varie penalizzazioni per stipendi e contributi non pagati ai tesserati, era a rischio esclusione se avesse mancato anche il quarto appuntamento. Da giovedì è scattata la corsa contro il tempo per giungere al numero minimo di tesserati per scendere in campo, ecco perché poi si è giunti al vergognoso epilogo di ieri.
Sono giutni numerosi commenti dopo quanto accaduto ieri. Il primo ad esprimere il proprio pensiero è stato Fabiano Santacroce, ex difensore del Calcio Napoli, attualmente tesserato con il Cuneo. Tramite il proprio account Instagram, il calciatore ha espresso il proprio parere:
"E poi ci sono domeniche dove ti ritrovi così.. sul 13 a 0 nel primo tempo contro una squadra che gioca con 6 ragazzi di 17 anni e un dirigente come difensore centrale... senza parole.. Provo solo vergogna per chi ha reso possibile tutto ciò...".
Anche Damiano Tommasi, presidente dell'Associazione Italiana Calciatori, ha espresso tutto il suo malumore:
"Cuneo-Pro Piacenza 20-0, 7 U19 in campo contro il Cuneo, nessun allenatore e niente staff. Genitori? Presidente Lotito presente/assente? Dove sono la proibità, la sportività e la lealtà nell'umiliare 7 ragazzi? Quando finirà?".