Antonio Conte in conferenza stampa in vista di Lazio Napoli Coppa Italia. L'allenatore della SSC Napoli ha parlato in diretta di quella che sarà la prossima partita del Napoli. La conferenza di Conte si è tenuta al centro sportivo di Castel Volturno martedì 3 dicembre.
Conte: "Sono il primo a parlare di miglioramenti ma serve tempo, pazienza e lavoro. Noi più che lavorare non possiamo. rimango fermo sulle mie idee che sono lavoro, costruzione di qualcosa d'importante e ambizioso e non che ti alzi dall'oggi al domani e dici andiamo a vincere"
Conte: "Vincere? Per vincere si devono costruire le vittorie altrimenti non vai da nessuna parte. La costruzione è alla base della vittoria. Bisogna creare qualcosa di solido per creare una squadra che voglia stare lì con una voglia realistica di vincere e e non una voglia di sognare. C'è una costruzione in atto in grado di dare qualcosa per creare qaulcosa di solido. Parliamo di vincere come sia facile come bere un bicchiere d'acqua. Era meglio che non la facevo questa conferenza (ride ndr)..."
Conte: "Ci alleniamo sempre 10 contro 10, sono 5 mesi che ci alleniamo con due squadre: una titolare ed un'altra che scalpita. Non sono preoccupato, bisogna capire l'obiettivo. L'obiettivo è costruire qualcosa e capire bene, al di là delle gare, se siamo sulla strada giusta e capire cosa fare. Dobbiamo essere umili e non perdere l'umiltà come ambiente: è un monito che va detto all'ambiente. Umiltà, piedi per terra e sparare fesserie"
Conte: "Raspadori è per noi importante, meriterebbe più spazio. Fa parte di quei 14 che hanno giocato di più, è un calciatore intelligente mi aspetto di avere delle conferme di giovedì. Lui alza la qualità nel palleggio e nelle conclusioni. Ho la necessità impellente di vederlo dall'inizio come gli altri. Stiamo provando delle cose, ho bisogno di fare verifiche. Avevo pensato di fare amichevoli internazionali durante la settimana ma è difficile ma sarebbe necessario ed importante".
Conte: "Non è un esame per nessuno. Faccio giocare chi ritengo sia meritevole di questa opportunità. Ribadisco, da Dimaro ad oggi, ho visto una crescita notevole di tutti e gliel'ho anche detto. Alle chiacchiere dobbiamo far corrispondere i fatti ai ragazzi. Dobbiamo essere credibili, mi sono espresso dicendo che sono contento del miglioramento del singolo che fa crescere poi la squadra Napoli. Non è un esame per nessuno, è la possibilità per dirmi 'oh, io ci sono'".
Conte: "Formazione? Guardiamo gara dopo gara, quella più importante oggi è quella di giovedì. Il buon inizio di questo campionato è merito di tutta la rosa come a chi è subentrato, ha giocato poco o niente tenendo il livello di competitività e intensità in allenamento. Quando parlo di crescita di questi ragazzi è perché lo penso. Abbiamo bisogno di testare la crescita generale per capire se, in caso di infortuni, siamo ben attrezzati fino alla fine o c'è bisogno da guardarci. Questo è troppo importante per noi. Darò spazio a chi ha meritato di averlo. Sono sicuro che vedrò una grande riposta come fatto contro il Palermo. Tutte le gare vanno giocate. La prima gara, con la formazione titolare, abbiamo vinto ai rigori con il Modena. Abbiamo bisogno di risposte e ponderare bene tutta la situazione"
Conte: "Ogni club, squadra ed allenatore inizia ogni anno prefissandosi degli obiettivi. Internamente poi uno sa se gli obiettivi sono stati raggiunti. C'è poi un dato di fatto...Noi dobbiamo rispondere agli obiettivi che ci siamo posto con il club. ognuno di noi sa qual è il reale obiettivo. Noi sappiamo il nostro obiettivo. E' un giochino che fa sorridere e dà da parlare a voi della stampa. Alla fine ognuno di noi deve portare a casa quanto gli è stato chiesto. Non penso che Marotta possa essere tranquillo e sereno se non vince il campionato"
Conte: "Marotta dice noi favoriti per lo scudetto? Può dire quello che vuole. Ognuno deve recitare la propria parte, qualcuno all'interno lo può spingere a dire questo. Parliamo di una squadra che ha due squadre e trequarti come l'Inter. Stiamo parlando del nulla cosmico. Si stanno concentrando su di noi e non vedono chi può dargli fastidio. Sono parole che porta via il vento. Non credo che il direttore sarebbe convinto se a fine anno non dovesse vincere lo scudetto"
Conte: "A fine anno sarò contento se vedrò che si sono messe delle basi per essere ambiziosi. Sarò contento in quel caso, noi dobbiamo oltre il risultato e la classifica altrimenti anche una vittoria può essere effimera e fuorviante. Sarò contento se capirò di aver messo le base per lottare di qualcosa importante"
Conte: "Vogliamo mandare un grande abbraccio a Bove, siamo tutti con lui. Speriamo possa tornare a fare quello che faceva benissimo prima, L'obiettivo nostro è di crescere. Per farlo c'è bisogno di giocare quanto più possibile. Quest'anno, per alcuni aspetti, è chiaramente penalizzante per tanti calciatori avendo solo il campionato e poi la Coppa Italia dove abbiamo giocato contro Modena e Palermo dove c'è stata la possibilità di dare spazio a chi ha giocato meno. Domani avremo un'altra opportunità chiara per testare la crescita di tutti. E' importante prepararci bene, andare avanti in Coppa significa avere altro spazio per dimostrare che si stanno facendo dei miglioramenti. E' importante per il club, calciatore e per me. Siamo stati bravi e fortunati a non avere infortuni. Si è puntato molto su un numero ristretto di calciatori. Affrontiamo la gara con grande impegno"