In Argentina è cominciato il processo agli otto imputati accusati per la morte di Diego Armando Maradona. Il giornalista Umberto Chiariello ha commentato la notizia con grande commozione, piangendo in diretta su Radio Crc: "Una cosa che mi ha fatto profondamente male, mi ha ferito di più è stato veder el'immagine che il procuratore argentino ha mostrato di Maradona all'atto del decesso, Purtroppo mi ha riportato alla memoria qualosa che non supererò. La morte di mio padre. In 100 giorni il corpo si disfaceva, perché non c'era una risposta neurologica ma il cuore continuava a battere. Era l'unica cosa che funzionava. Giorno doipo giorno è diventato una rana, io ho dovuto dirgli: vedi di morire perché non si può continuare così. Maradona lo avete ucciso, vi voglio tutti in galera! Mi avete ucciso il secondo padre, dopo 14 anni ho dovuto rivivere la rana. Finirò anche io così? Non lo so, ma voi dovete finire in galera maledetti".