La rete di Philip Billing all’Inter è stata la quindicesima messa a segno da un calciatore della rosa allenata da Antonio Conte. Un dato importante che evidenzia quanto gli azzurri possano diversificare anche le marcature diventando meno prevedibile agli avversari. Dando uno sguardo proprio alla rosa dei partenopei, il gol del centrocampista danese è il quarto che giunge dalla panchina.
Prima di Billing erano andati in gol nell’ordine: Giovanni Simeone nel 3-0 in Napoli-Bologna, David Neres nel 3-1 in Napoli-Como ed infine Giacomo Raspadori in Napoli-Venezia 1-0. Quella dell’ex centrocampista del Bournemouth è stata pesante ai fini non solo del risultato ma anche della classifica perché ha portato un punto. Finora sono stati complessivamente 4 i punti che il Napoli ha conquistato con calciatori subentrati dalla panchina. Nel conteggio non inseriamo le marcature di Simeone contro il Bologna e David Neres contro il Como in quanto giunte quando il risultato era già consolidato. Ragion per cui non si possono definire gol ‘pesanti’.
Con il recupero di tutti gli infortunati, mancano ancora all’appello Mazzocchi e David Neres, Conte potrebbe avere tutta la rosa a disposizione in vista del rush finale scudetto. L’auspicio è che Billing ed i suoi fratelli, ci riferiamo a coloro che subentrano a gara in corso, possano lasciare il segno come Philip sabato scorso. Le gare si vincono anche e soprattutto con la panchina. Conte in queste settimane ha avuto poca varietà di scelta ma dalle prossime settimane potrà pescare il jolly per il controsorpasso all’Inter.
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