Gabriel Batistuta, ex attaccante di Fiorentina, Roma ed Inter, ha parlato delle sue condizioni di salute e non solo in un'intervista a "Fifa 1904", la rivista della Federcalcio mondiale: "Ho vissuto per il calcio e ora ho difficoltà a camminare per questo motivo. Non mi sono mai tirato indietro, ho messo sempre il massimo, più di quello che avrei dovuto e potuto. Amo tutto del calcio, la tattica, gli allenamenti, le partite. Sono arrivato al punto di compromettere la mia salute per questo, non credo occorra aggiungere altro. Il primato di miglior goleador dell'Argentina era nel mio cuore, sapevo che Lionel lo avrebbe battuto, solo che lo ha fatto troppo presto. È incredibile che non abbiamo più vinto un titolo dal 1993, non lo avrei mai immaginato, io pensavo che avremmo rivinto già nel 1995. Sicuramente il fatto di avere la totalità della nazionale che gioca all'estero non aiuta, è un problema in più che abbiamo solo noi e il Brasile. Aguero e Higuain sono due grandi calciatori che hanno dovuto attraversare un periodo sfortunato, specialmente Gonzalo. Ha fallito tre chance in tre finali, ma io penso sia stata solo sfortuna. Erano occasioni che lui stesso si era creato. Non è uguale quando un tuo compagno fa tutto e poi tu davanti alla porta sbagli".