Lorenzo Insigne, ex capitano del Napoli ed ex attaccante della Nazionale italiana, oggi al Toronto in MLS, ha rilasciato un'intervista al quotidiano La Repubblica. Ultime notizie: Insigne ha parlato del suo trascorso in Nazionale ricordando le mancate qualificazioni ai Mondiali e indagando le ragioni della crisi del calcio italiano.
A mente fredda: che succede secondo lei al calcio italiano? "Sento parlare di una crisi di talenti e magari qualcosa di vero c’è. Ma la storia dice altro: i campioni in Italia sono sempre nati, bisogna aiutarli di più a emergere, come accade all’estero. I club devono investire nella crescita dei giovani, gli allenatori dargli spazio e fiducia. Pure per la Nazionale".
Crede che sarà possibile? "Sta già succedendo, con l’arrivo di Spalletti. Il mister sta aprendo ai giovani le porte e i risultati si cominciano a vedere. È importante per le qualificazioni ai Mondiali. Non basta tornarci. La Nazionale lì dovrà giocare da protagonista, con l’ambizione di poterli vincere. Siamo l’Italia, 4 volte campione del mondo".