"La partita di domani sarà un'amichevole tra virgolette, ma per noi sarà un test duro. Invidio il Belgio per l'organizzazione, i club lavorano per la Nazionale e i risultati si vedono. Mi rendo conto che non dappertutto è possibile. La formazione? E' quella che si legge e della quale si parla, grosso modo. Convocazioni di novembre decisive? Beh... questi giocatori sono avvantaggiati, sanno già cosa chiedo e come si procede. Ma da qui a marzo non li vedrò, potrò solo seguirli sul campo. Vedremo, la convocazione definitiva sarà a giugno", così Antonio Conte nel corso della conferenza stampa tenuta ieri.